Riforma fiscale 2021, nuove tasse in arrivo? Lo spiega il Ministro

Il 22 luglio 2021 durante l’audizione alle Commissioni Finanze, il ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco ha discusso sulla riforma fiscale che entro il 31 luglio 2021 sarà applicata. 

(Pixabay)

Il ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, nell’audizione del 22 luglio 2021 alle Commissioni Finanze, ha parlato della riforma fiscale del 2021. Entro il 31 luglio 2021, come stabilito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dovrà essere emanata la legge delega da cui dovranno partire diversi decreti attuativi della riforma fiscale. 

Secondo l’intervento del Ministro dell’economia, l’obiettivo è di costruire una riforma coerente, che riesca a sciogliere i nodi strutturali del sistema, fra cui l’eccessiva complessità del sistema stesso o l’evasione, ma anche l’alta pressione fiscale. “Non è una buona idea cambiare le tasse una alla volta”, queste le sue parole durante il suo discorso. 

Il discorso del Ministro Franco ha toccato diversi punti importanti, ha affrontato la rimodulazione scaglioni IRPEF  (Imposta sul reddito delle persone fisiche), l’eliminazione dell’IRAP (Imposta sul reddito delle persone fisiche), le aliquote IVA, la lotte all’evasione fiscale, la riduzione del cuneo fiscale.  

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La pandemia crea incertezze, le varianti possono rallentare la crescita 

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Secondo il ministro: ”I pilastri fondamentali del sistema, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, progressiva, e l’imposta sul valore aggiunto restano validi, ma necessitano di un profondo rinnovamento delle loro caratteristiche e del loro funzionamento”. 

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La prospettiva è influenzata dall’andamento della pandemia, asserisce il ministro Daniele Franco durante l’audizione. Si è influenzati “Dall’incertezza che le varianti possano cambiare le aspettative dell’economia e possano rallentare la crescita”. 

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