Bolletta elettrica, alcuni trucchi per risparmiare col condizionatore

Alcuni consigli per affrontare la stagione estiva senza un aumento eccessivo della bolletta per la corrente elettrica. Come usare i condizionatori

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Condizionatore (Foto Adobe)

L’estate si avvicina e nel nostro Paese, specialmente dal centro al sud Italia, nei mesi di luglio ed agosto le temperature toccano rapidamente oltre i 30-35 gradi. E questo rende le giornate difficili da affrontare e le notti insonni. A maggior ragione se durante il giorno si deve lavorare da casa. La soluzione ovvia e più semplice è utilizzare il condizionatore, settato sull’aria fredda per rinfrescare l’ambiente.

E’ uno strumento molto utile per combattere il caldo e le sue conseguenze, ma offre alcuni svantaggi. In primis, e non da trascurare, l’inquinamento atmosferico. Infatti a causa dell’alto numero di condizionatori la temperatura delle città è aumentata. Il meccanismo di raffreddamento comporta necessariamente che l’aria calda venga gettata verso l’esterno.

In secondo luogo è un elettrodomestico che consuma molta energia elettrica. Con il caro bollette dell’ultimo periodo accendere il condizionatore spesso è un vero e proprio suicidio economico.

Condizionatori, come prevenire il caro bollette

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Condizionatore (Foto Adobe)

Quindi se si ha il condizionatore a casa ma non si vuole rischiare di ritrovare a fine mese un costo della bolletta della luce impensabile, si possono utilizzare alcune accortezze. Innanzitutto è consigliabile nelle ore calde chiudere le finestre per evitare che entri troppa aria calda. Allo stesso modo si possono socchiudere tapparelle e persiane nel caso in cui entri il sole diretto. Uno dei suggerimenti per rinfrescare l’ambiente è anche quello di umidificare le tende delle finestre.

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Altra tecnica efficace è mettere delle piante sempreverdi davanti alle finestre, così da portare refrigerio. Ovviamente limitare l’uso di elettrodomestici che sprigionino calore come phon o forno. Se tutto ciò non dovesse bastare si può ricorrere al ventilatore, che muove l’aria e dà una sensazione di refrigerio. Sul mercato ci sono anche dei ventilatori chiamati “ringrescatori“, che con dei ghiaccetti ed acqua muovono aria fredda. Ma non come il condizionatore.

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Il condizionatore è senza dubbio l’elettrodomestico più efficace, ma alza molto il consumo di corrente elettrica. Se è necessario utilizzarlo si può ovviare per la funzione deumidificatore, che fa spendere meno rispetto al raffreddamento. Oppure si può accendere solo nelle ore più calde, ma ad una temperatura non troppo bassa.

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