Vittoria parziale per l’UNC: Ryanair rimborsa per Covid ma non in contanti

Per l’Unione Nazionale Consumatori si tratta di una vittoria dimezzata quella a seguito della denuncia fatta contro Ryanair sui rimborsi ai passeggeri trovatisi positivi al Covid

Rimborsi Ryainair (foto: Unsplash)

L’Unione Nazionale dei Consumatori aveva infatti denunciato a fine gennaio la compagnia aerea Ryanair perché non erogava i rimborsi ai viaggiatori che non avevano potuto salire a bordo degli aerei a causa di una positività al Covid. Ora arriva la conferma che la compagnia aerea ha intenzione di rimborsare ma solo attraverso dei voucher.

Un passo avanti e una parziale vittoria dei consumatori, ma non basta!” così si apre il comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale dell’associazione e che riporta una dichiarazione del presidente di UNC Massimiliano Dona. La denuncia che la sua associazione aveva mosso contro Ryanair era stata presentata contemporaneamente ad Antitrust, Enac e all’Autorità dei trasporti.

La denuncia faceva in particolare riferimento all’articolo 945 del Codice della Navigazione in cui si prevede il rimborso del prezzo già pagato dal passeggero nel caso la partenza venga impedita “per causa a lui non imputabile”. Ma Ryanair non sembrava disposta dichiarando che non c’era possibilità di rimborso “perché il Covid19 non è considerata malattia grave”.

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Ora arriva da parte della compagnia aerea una parziale apertura che però non convince del tutto l’associazione. Ryanair ha infatti ammesso di dover emettere dei rimborsi ma ha intenzione di offrire soltanto dei voucher da spendere su altri viaggi e, stando sempre alle dichiarazioni di Massimiliano Dona, si applicheranno soltanto sui futuri viaggi che verranno cancellati. “Vanno rimborsati anche tutti i consumatori che hanno avuto problemi in passato, senza se e senza ma!” ha proseguito il presidente di UNC.

Si tratta ovviamente di un percorso cui manca un’altra tappa ma è già un passo avanti rispetto alla posizione iniziale del vettore. Continueremo quindi a seguire la vicenda in attesa di ulteriori nuovi sviluppi.

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