Postepay, cos’è e a cosa serve il servizio p2p?

Il mondo dei pagamenti dei clienti di Poste Italiane sta cambiando per merito dei pagamenti tramite il servizio P2P

(Getty)

Poste Italiane ha lanciato un nuovo servizio che sta rivoluzionando il mondo dei pagamenti digitali: il pagamento diretto ed immediato, ovvero il P2P.

Il significato della sigla P2P indica il pagamento diretto e immediato, tramite dispositivo elettronico, da persona a persona (person to person), ma anche da pari a pari (peer to peer): le informazioni vengono, infatti, trasmesse in modo paritario, condividendo alcune delle risorse informatiche. Vediamo nello specifico come funziona.

P2P: ecco come funziona il servizio di Poste italiane

Truffa Postepay
(Screenshot Poste Italiane)

Sono già ben 3,2 milioni gli italiani che usufruiscono del servizio P2P e dell’App Postepay. Il servizio permette a due persone titolari di un Conto Postepay l’interscambio di denaro: due diversi dispositivi sono in grado di comunicare fra loro per il passaggio di una somma di denaro, senza che vengano visualizzati i dettagli di conti correnti o carte di credito di entrambi.

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La somma di denaro da trasferire fa parte di un conto virtuale prepagato. In questo modo la possibilità di caricare denaro su un’altra carta Postepay è praticamente immediata: è sufficiente disporre dell’applicazione di Postepay, sia sul dispositivo mittente che su quello destinatario, che dovrà ricevere la somma, e il trasferimento avviene in diretta.

Attivare il servizio P2P è molto semplice: basta collegarsi al sito di Poste Italiane ed eseguire la registrazione, inserendo il numero del proprio cellulare e convalidandolo. Si accede quindi alla registrazione della carta Postepay, Standard o Evolution, e si scarica la relativa applicazione sul cellulare. Saranno richiesti username e la password, gli stessi che si utilizzano sul sito di Poste.it; in alternativa, è possibile effettuare il login con il proprio numero di telefono e una password temporanea che verrà inviata con un sms.

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Una volta entrati si potrà scegliere tranquillamente quale carta abilitare al servizio, fra quelle possedute, inserendo i relativi dati, come la data di scadenza e il codice di sicurezza; sarà anche possibile configurare i massimali di spesa, le aree di utilizzo e tutte le altre utili funzionalità.

P2P è disattivabile accedendo, semplicemente, alle impostazioni sull’app Postepay. I costi di commissione per le operazioni sotto i 25 €, con P2P Postepay, sono nulli; se superano i 25 € sono pari a 1 € di commissione.

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