Digitale terrestre, problemi canali: in questo caso serve l’antennista

Per il digitale terrestre continua una situazione molto fluida, soprattutto perchè i diversi dispositivi di ricezione hanno bisogno di tempo per riassestarsi e adeguarsi alle nuove trasmissioni

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Digitale terrestre, quando chiamare l’antennista (foto Unsplash)

Continuiamo a navigare a vista nel mare delle nuove frequenze della TV digitale. Qualcuno però rischia di trovare una secca in cui la TV non ne vuole sapere di funzionare. Ecco quando vi conviene lanciare un SOS al tecnico antennista.

Perchè per quanto il più delle volte basti in effetti costringere il decoder o la smart TV a fare la risintonizzazione automatica, in certi casi non è possibile fare tutto da soli e occorre l’intervento di uno specialista. Ecco quando.

Digitale terrestre, ecco quando serve il tecnico

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Digitale terrestre, quando chiamare l’antennista (foto Pixabay)

Una parte dei problemi legati ai canali che non si vedono o che non si sentono è da imputare agli aggiornamenti delle trasmissioni. Ma ci sono altri problemi di ricezione che invece sono il risultato di un problema legato all’antenna. Se per voi il digitale terrestre non passa per la parabola, c’è quindi forse bisogno di chiedere a un tecnico antennista di fare un controllo all’impianto.

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Ci siamo infatti concentrati talmente tanto sui televisori e sui decoder da aver forse dimenticato che parte dell’impianto si trova sui tetti o sui balconi: le antenne. Se queste si trovano in una posizione che non è più compatibile con i ripetitori nuovi che sono stati attivati per trasmettere con le nuove bande lasciate ai servizi radiotelevisivi è possibile che vi troviate con canali a scacchi o del tutto assenti.

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Un altro ordine di problemi può essere il frutto invece del tipo di antenna che avete installato. I modelli più vecchi hanno ovviamente problemi a filtrare le frequenze attive e possono generare ogni sorta di disservizi. Potreste, per esempio, trovarvi a vedere bene alcuni canali e altri no.

Orientare l’antenna, premesso che questa sia adeguata in termini di ricezione, non è una operazione semplice. Spostare anche solo di un millimetro l’antenna significa coprire una fascia di frequenze anche molto diversa. Se non volete chiamare l’antennista, per capire se state facendo bene potete aiutarvi con i menu delle impostazioni dell’antenna stessa e controllare quanto segnale ricevete.

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