Moment: chi soffre di queste patologie non può assumerlo

Tra i farmaci da banco più usati in Italia c’è il Moment. Ma non tutti possono assumere questo comune medicinale

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Quando soffrono di dolori ed infiammazioni molti italiani ricorrono all’assunzione di un comune farmaco da banco: il Moment. Si tratta di un medicinale che contiene ibuprofene ed appartiene alla classe degli analgesici ed antinfiammatori.

Il medicinale può essere acquistato in farmacia senza ricetta medica dal momento che è un farmaco di primo soccorso. La sua assunzione, però, non è consigliata a tutti, anzi ci sono delle persone che soffrono di particolari patologie che non devono prendere il Moment dal momento che i rischi sarebbero maggiori dei benefici.

Moment, ecco chi non deve assumere il farmaco

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Il Moment appartiene alla classe degli analgesici-antinfiammatori, ovvero farmaci che combattono il dolore e l’infiammazione. Viene usato per il trattamento di dolori di varia origine e natura come il mal di testa, di denti, dolori mestruali e riduzione dei sintomi di stati febbrili ed influenzali. Il medicinale non può essere assunto dai bambini di età inferiore ai 12 anni.

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Il medicinale non può essere assunto da coloro che sono allergici all’ibuprofene o ad altri medicinali antireumatici o se si soffre di malattie dello stomaco o dell’intestino. E’ meglio che non assuma il farmaco anche chi ha una grave insufficienza cardiaca o una grave malattia del fegato o dei reni ma anche se si è in presenza di una disidratazione severa. E’ bene non prendere Momento anche se si è nell’ultimo trimestre di gravidanza o si sta allattando.

Ci sono poi casi in cui prima di assumere Moment è bene informare il proprio medico curante o il farmacista. Tra questi se si sono avuti episodi di broncospasmo, rinite cronica, sinusite o poliposi nasale. Ma anche se si stanno assumendo altri antinfiammatori o si soffre di malattie croniche dell’intestino come il morbo di Crohn.

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Particolare attenzione devono poi fare coloro che soffrono di pressione alta o si hanno malattie del cuore, in quanto in seguito al trattamento con FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, aumento della pressione del sangue e gonfiore. I FANS possono ridurre l’azione dei medicinali per abbassare la pressione del sangue.

I farmaci antinfiammatori/antidolorifici come l’ibuprofene possono essere associati a
un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus, specialmente se
somministrati in dosi elevate. Per questo motivo non bisogna mai superare la dose raccomandata o la durata del trattamento.

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