Bollo auto, con la legge 104 si può non pagare?

Coloro che usufruiscono delle Legge 104 devono o non devono pagare il bollo auto? Facciamo chiarezza

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Il bollo auto è tra le tasse regionali pagate più malvolentieri dagli italiani. La tassa racchiude in sé sia il pagamento del possesso dell’autoveicolo e sia la tassa di circolazione vera e propria. Il bollo deve essere pagato una volta all’anno da tutte le persone che possiedono un veicolo regolarmente iscritto al Pubblico registro automobilistico.

Gli importi del bollo auto variano a seconda dei kilowatt dell’autovettura e la tassa deve essere pagata entro il mese successivo alla sua scadenza. Ci sono delle persone che, però, sono esentate dal pagamento del bollo se presentano determinati requisiti.

Bollo auto e Legge 104, come richiedere l’esenzione

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Stiamo parlando di tutti coloro che usufruiscono di Legge 104, ovvero coloro ai quali è stato riconosciuto lo status di soggetto disabile e quindi che presentano determinate limitazioni, fisiche o psichiatriche. Rientrano in questa categoria coloro che hanno subito minorazioni fisiche o psichiche che hanno determinato una trasformazione della capacità lavorativa, in modo permanente, a circa 1/3.

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Possono non pagare il bollo auto anche gli invalidi civili, cosi come i sordomuti i non vedenti e gli ipovedenti. Per ottenere l’esonero dal pagamento del bollo è necessario inviare la domanda con la relativa documentazione all’INPS, all’ACI o alle regioni di appartenenza. Ci sono però degli altri requisiti da soddisfare per ottenere l’esonero che riguardano l’intestazione del veicolo.

Questo dovrà essere intestato o direttamente al disabile o ad un familiare del soggetto disabile, che risulti a fiscalmente a carico del disabile o viceversa. In quest’ultimo caso, poi, si potrà ottenere l’esenzione del bollo solo se il reddito lordo del familiare è inferiore o uguale a 2.840,51 euro.

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L’esenzione ovviamente riguarda un’unica vettura e nel momento in cui il richiedente risulta proprietario di più veicoli, deciderà autonomamente per quale veicolo effettuare la richiesta di esenzione. I veicoli ammessi all’esenzione bollo auto sono quelli per trasporto promiscuo, per trasporto specifico (come motocarrozzette); motoveicoli per trasporti specifici e per trasporto promiscuo; veicoli (nuovi o usati) fino a 2800 cm cubici a diesel e veicoli (nuovi o usati) fino a 2000 cm cubici a benzina.

Il modulo di richiesta per ottenere l’esenzione deve essere corredato di patente di guida speciale e certificati attestanti lo stato di invalidità. Inoltre va inoltrata la carta di circolazione che attesti gli interventi d’adattamento effettuati per garantire l’utilizzo del veicolo al disabile patentato ed eventuali dispositivi installati prescritti dalla Commissione medica.

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