Sicilia, vaccinazione e green pass vengono gestiti da un super team di esperti

Si tratta di un nucleo operativo composto da alcuni gruppi tecnici provenienti da Ragusa, Catania e Palermo

A gestire l’emergenza pandemia in Sicilia, quantomeno per quanto riguarda l’introduzione obbligatoria del Green Pass e il piano di vaccinazione nella regione, è un gruppo di esperti provenienti principalmente dalle città di Ragusa, Catania e Palermo. Nell’Asp di Ragusa ad esempio, si sta attualmente lavorando a un sistema unico di vaccinazione su scala nazionale, un progetto gestito direttamente dal Ministero della Salute. A illustrare il lavoro condotto dall’unità operativa di Ragusa è stato il direttore Massimo Iacono che, in un’intervista rilasciata ad Agi, ha dichiarato: “Sei anni fa, gestendo l’anagrafe vaccini della Sicilia abbiamo maturato una esperienza importante per comprendere esigenze e sviluppo e siamo stati in grado di fornire supporto alla struttura commissariale, allora gestita da Domenico Arcuri; la Sicilia ha aderito per prima al sistema nazionale Poste, scelta che anche oggi riteniamo quella più adempiente rispetto alla disponibilità dei dati e all’allineamento degli stessi”. È compito infatti dell’Asp di Ragusa controllare l’intera architettura informatica che si occupa della gestione del sistema vaccini nell’isola per quanto riguarda la prenotazione e la raccolta dati. Informazioni che successivamente, vengono elaborate per essere poi trasmesse al sistema nazionale. Un modello che si è potenziato ulteriormente quando nel febbraio 2021, si è aggiunta la collaborazione di alcuni esperti provenienti dai gruppi tecnici di Palermo e Catania.

Un enorme lavoro di monitoraggio che è stato possibile grazie all’utilizzo del sistema Poste, che per reggere il compito, è stato più volte aggiornato con gli aggiustamenti tecnici necessari a sopportare l’enorme mole di dati di questa campagna di vaccinazione.