Terremoto ad Haiti, Unicef chiede aiuto alla comunità internazionale e invia le prime squadre di soccorso

Il paese caraibico si ritrova con migliaia di sfollati dopo il terribile terremoto dei giorni scorsi

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Qualche giorno fa, un terremoto di magnitudo 7.2 ha letteralmente devastato la città di Haiti provocando morti e feriti in diverse zone del paese. Un dramma che sta producendo come diretta conseguenza milioni di sfollati e famiglie che all’improvviso, si sono ritrovate private di tutto.

Unicef Italia, con un comunicato pubblicato il 14 Agosto 2021, ha deciso di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale su questa tragedia, ricordando come in questo momento ad Haiti, vi sono milioni di bambine e famiglie che hanno un disperato bisogno di aiuto da parte della comunità internazionale. Bruno Maes, rappresentante Unicef nel paese caraibico ha dichiarato: “Siamo profondamente rattristati dalle notizie di vittime e di gravi danni a seguito del terremoto di oggi ad Haiti. L’UNICEF sta lavorando con i partner governativi e non governativi per fornire sostegno alle comunità colpite. Siamo solidali con le famiglie e i bambini in questo momento difficile”. Fin dai primi momenti successivi al terremoto, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia ha subito fatto arrivare sul luogo diverse squadre di soccorso che si occupassero di offrire un primo sostegno alla popolazione, aiutandola al contempo a fare una stima dei danni e delle priorità riguardo i bisogni più urgenti. Non sono naturalmente escluse ulteriori scosse di assestamento nei prossimi giorni, ed è anche per questo che Unicef chiede alla comunità internazionale di non dimenticarsi della tragedia di Haiti e delle migliaia di famiglie rimaste prive di un tetto sopra la testa. 

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A questo link, il comunicato ufficiale di Unicef in data 14 Agosto 2021

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