Bolletta luce, paga cifra fissa con Poste: scopri quanto

Poste italiane offre anche un servizio relativo alle utenze con buone proposte adatrte al periodo

Bollette Poste italiane ( Adobe) – Consumatore.com

Le bollette della luce iniziano a calare in termini di tariffe sui mercati internazionali. Tuttavia, i ribassi più interessanti riguardano i consumi relativi da aprile. Per questo motivo, data la differita dei tempi di erogazione delle bollette e della fatturazione, soltanto a breve si potranno ricevere delle reali bollette della luce più basse rispetto ai grossi importi degli ultimi mesi. In questo scenario Poste Italiane prosegue da diversi anni una politica di diversificazione dell’offerta dei servizi che va oltre le telecomunicazioni.

Poste italiane, offerta luce a prezzo bloccato

Bollette Poste italiane ( Adobe) – Consumatore.com

Nell’ambito dell’arricchimento dell’offerta di servizi, Poste Italiane sta iunvestendo anche nel settore delle utenze. Infatti, oltre alla ben nota Poste mobile per la rete telefonica da qualche tempo Poste Italiane offre anche l’utenza di energia, in particolare luce e gas. Si tratta dell’offerta a rata fissa di luce e gas. Una proposta preziosa per un periodo in cui i costi delle bollette hanno raggiunto livelli elevati quest’anno.

Per questo, l’offerta della tariffa fissa proposta da Poste Italiane è molto interessante. Per quanto riguarda l’offerta luce, ossia per l’energia elettrica il Prezzo componente energia monorario (comprensivo di perdite) è di 0,2485€/kWh bloccato per 24 mesi;  Prezzo componente commercializzazione e vendita (PCV) 69,1721€/anno. La proposta può risultare interessante anche se in questa fase ci si avvia al calo delle tariffe. Infatti, è previsto poi un nuovo aumento delle tariffe delle bollette a partire dall’autunno. In tal senso, avere le tariffe bloccate per 24 mesi può risultare comunque conveniente.

Un ulteriore servizio quello delle utenze con una proposta unica sdul mercato che rende sempre più competitiva Poste Italiane. La società a partecipazione statale  si accinge, inoltre, a diventare riferimento per i servizi bancari per una determinata fetta della popolazione che preferisce continuare a dusare il contante e non ama cambiare abitudini. Inoltre, gli strumenti finanziari di Poste italiane come i libretti postali o i buoni fruttiferi sono destinati ad conservare nel tempo la clientela una fascia di piccoli risparmiatori.

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