Cartelle esattoriali, ora c’è un grosso aiuto per uscire dai debiti

Cartelle esattoriali, il Fisco viene incontro ai cittadini che devono versare periodicamente degli importi all’Agenzia delle Entrate

Cartelle esattoriali
Adobe – Consumatore.com

Importante novità che potranno sfruttare i contribuenti che vedono arrivare presso il proprio indirizzo rate di pagamento sempre più alte. Per molti è difficile far fronte alle spese visto il proseguo della crisi. Il fatto in realtà interessa anche a chi la richiesta di rateizzazione non l’ha mai fatta e vuole presentarla per la prima volta. È sufficiente compilare l’apposito form presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Chi nei confronti del Fisco ha dei debiti, in questo modo potrà rateizzarli con un’estensione della dilazione fino a 5 anni.

Cartelle esattoriali, la procedura di agevolazione dell’Agenzia

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Allungare la rateizzazione dei debiti di ben 20 rate è certamente un vantaggio, un’opportunità molto comoda per chi si trova in una posizione del genere. Se poi si tratta di rate trimestrali, meglio ancora. Tutto questo grazie al nuovo strumento messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul suo portale istituzionale. Ciò è consentito agli avvisi bonari, gli errori formali e i controlli automatizzati del Fisco. Rientra nella sanatoria delle cartelle esattoriali voluta dal governo attraverso la Legge di Bilancio. È quella che, detta altrimenti, dalla stessa area dell’esecutivo viene chiamate tregua fiscale.

Così il contribuente potrà richiedere ex novo il piano di rateizzazione, ma anche che venga rimodulato quello in corso. L’Agenzia ha avviato questa nuova possibilità digitale grazie alla alla collaborazione con Sogei, ossia la società di informatica di natura privata ma controllata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per chiedere di dilazionare il debito, il contribuente ovviamente dovrà collegarsi al sito dell’Agenzia nell’area Cittadini. Da lì cliccare su Pagamenti e rimborsi poi su Calcolo dei pagamenti.

Infine, l’ultimo passaggio, sarà cliccare su Comunicazioni in seguito a controllo automatico e formale. Dopo l’accesso e la compilazione del form, il contribuente in questo modo riuscirà a calcolare qual è l’importo ancora versare e la nuova rata che lui stesso indicherà come quella ideale e più comoda per il rientro del suo debito. Un aspetto importante è che il contribuente dovrà indicare nel form l’atto da cui il suo debito parte. Ciò serve per consentire il giusto conteggio all’Agenzia delle Entrate e realizzare il nuovo piano di pagamento.

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