Prosegue la discesa del prezzo del gas e con esso anche le tariffe delle bollette. Marzo avrà un costo minore in bolletta
Prosgeue la discesa del prezzo del gas. Ormai sul mercato internazionale è andato addirittura sotto i 50 euro a megawattora. Ciò vuol dire che i ribassi proseguiranno. Basta pensare che il gas sui mercati nei momenti più complessi ha superato anche i 200 euro a megawattora per rendersi conto del cambiamento.
Infatti, già per le tariffe di febbraio si era registrato un ribasso del 37 per cento circa per coloro che erano nel mercato tutelato. A partire da marzo, è previsto un ribasso ulteriore per le bollette del gas. Questew scenderanno di un ulteriore 17 per cento. Questo ribasso dovrebbe condizionare in meglio anche la bolletta di energia elettrica.
Bollette del gas ancora giù
Infatti, seocndo le previsioni deella nota società di consulenza aziendale Nomisma i ribassi ci saranno anche per le bollette di energia elettrica ma a partire da aprile. Infatti, le bollette della luce scenderanno ancora e precisamente del 25 per cento. La differenza tra gas e luce è che per il primo l’aggiornamento dei prezzi arriva ogni mese dall’Arera, l’autorità che si occupa di fissare i prezzi, mentre per l’energia elettrica ogni trimestre.
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Sta premoando, quindi, la linea scelta dall’Europa, sotto forte spinta di Mario Draghi quando era ancra premier, di fissare un tetto al prezzo del gas. A questo fattore determinate va aggiunto il minore consumo di gas in questo inverno grazie al clima più mite avuto fino a dicembre in alcune aree.
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Inoltre, i consumi più bassi per i motivi appena illustrati e le riserve nei serbatoi che ogni paese membro ha operato nei mesi primaverili ed estivi hanno fatto abbassare la domanda di gas sui mercati comportando un ulteriore ribasso dei prezzi. Le prospettive oggi sono più rosee per la questione dei costi e per i prezzi che man mano avranno un arresto e l’inflazione si stabilizzerà a livelli naturali.
