La Regina Elisabetta una sovrana che verrà ricordata per molte qualità, tra cui anche la sua lotta agli sprechi
La terribile notizia ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo dopo ore di apprensione per la salute della Regina Elisabetta. Una monarca che verrà ricordata dal popolo e dalla storia stessa. Non verrà dimenticata, si parlerà di lei come la Regina amata dal popolo, icona della sua nazione e non solo, e regnante che ha anticipato i tempi in molti campi intuendo i cambiamenti necessari anche rispetto a molti politici.
Deceduta all’età di 96 anni, la Regina era conosciuta per la sua determinazione, amore per il trono, devozione al suo popolo e grande passione per gli animali. In molti non sanno che il suo sogno, se non fosse stata erede al trono, avrebbe voluto essere una allevatrice di cavalli. Ma, oltre al grande amore per gli animali, aveva una particolare attenzione anche per l’ambiente. Infatti già nel 2018, molto prima che diventasse legge europea, la Regina aveva preso una decisione molto importante.
La sensibilità della Regina verso il tema ambientale
Era il 2018 quando la Regina Elisabetta aveva bandito da Buckingham Palace gli oggetti che rappresentavano un pericolo inquinando, dimostrando la sua grande sensibilità al tema ambientale. Era vietato infatti utilizzare la plastica monouso a Buckingham Palace tempo prima, come già detto, che questa diventasse una legge europea. Inoltre aveva fatto sostituire le bottiglie in plastica con quelle in vetro. Anche il futuro Re aveva dichiarato nel 2018: “Il mondo non deve chiudere un occhio sulle crescenti prove dell’inquinamento da plastica negli oceani“.
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L’attenzione della Regina non era rivolta solo alla plastica ma anche alla lotta contro gli sprechi. Infatti a seguito delle battute di caccia che si organizzavano presso i suoi possedimenti, la Regina Elisabetta imponeva una regola: la carne non doveva essere sprecata. Nel caso in cui non venisse mangiata tutta, quella in eccesso doveva essere venduta alla macelleria del paese vicino. La speranza è che il trono, anche con il nuovo regnante, prosegui la sua lotta a favore dell’ambiente con le accortezze che la Regina ha sempre riservato.
