Vacanze e Covid, i paesi al mondo con più contagi

L’estate in corso è quella che sta registrando il maggiore livello di convivenza con il Covid-19 e le sue numerose varianti

Viaggi (Foto Adobe)

L’estate in corso è senza dubbio quella con il maggiore livello di convivenza tra l’uomo e il Covid-19 con annesse le diverse varianti. I contagi sono in risalita in tutta Europa e non solo. Tuttavia, il rapporto tra contagi e ricoveri nei reparti rimane molto confortante rispetto ai numeri delle ondate passate.

E’ il segnale che da un lato le protezioni dei vaccini e dall’altro il clima caldo che non è un alleato del Covid-19 stanno permettendo comunque all’uomo di proseguire con le attività economiche e sociali nonostante la presenza dei contagi. Infatti, il turismo è tra le attività che hanno avuto una ripresa maggiore in Europa.

Viaggi e Covid, Croazia e Slovenia con meno contagi

Viaggi e Covid (Foto Adobe)

Tuttavia, può essere opportuno conoscere i paesi dove i contagi sono maggiori rispetto ad altri nel momento in cui si deve scegliere la meta del proprio viaggio. Sky ha effettuato questo approfondimento dal quale è emersa la seguente distinzione. Il paese con maggior numero di casi registrati al giorno è la Francia.

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Il paese transalpino, infatti, segnala  881.039 casi. A seguire ci sono gli Stati Uniti d’America con 743.061 casi, l’Italia con 634.063, la Germania con 581.919 e il Brasile con 404.801. Prosegue poi la Cina con 235.263 casi; l’Australia con 222.317 che anticipa il  Giappone con 214.917, la Spagna con 155.964, il Regno Unito con 140.416, l’ India con 116.320 e la Grecia che registra 116.172 casi.

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In Europa tutti i paesi sono stati colpiti da questa nuova ondata. Gli unici paesi ad essere sati raggiunti lievemente rispetto agli altri sono la Croazia, la Slovenia, una parte dell’Irlanda e del Belgio. Nessuno Stato ha deciso di intervenire con misure restrittive. La situazione che si vive in Italia è simile negli altri paesi europei. In Italia si sta cercando di proiettare le fasce più deboli verso la quarta dose del vaccino. Infatti, la campagna per il booster è già pronta per gli over 60 e per i fragili.

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