Bollo auto, scattano i rimborsi: chi riguarderà

Il bollo auto può essere di importo variabile. Anche la riscossione, che ha ripreso regimi consuetudinari, può essere soggetta a sconti

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Bollo auto (Foto Pixabay)

Il bollo auto è un’imposta sulla proprietà del veicolo di gestione regionale. Ciò significa che dipendentemente dalla regione di appartenenza cambia l’importo del bollo, la modalità di pagamento ed altre variabili che di seguito verranno esposte. Il pagamento del bollo auto solitamente è annuale, ed è responsabilità dell’automobilista ricordare la scadenza del bollo. Si deve tenere come riferimento il mese successivo all’immatricolazione dell’auto, e segnare quel mese sul calendario.

Chi dimentica di pagare il bollo auto è soggetto a more ed interessi, che aumentano mano mano che il ritardo aumenta. L’ACI offre un servizio gratuito di remind per gli automobilisti: in prossimità della scadenza del bollo auto invia un sms. Ma ci si deve iscrivere inserendo i dati della vettura, un contatto telefonico e la regione di appartenenza.

Bollo auto, quali sconti ci sono in alcune regioni

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Bollo auto (Foto Pixabay)

Durante la pandemia, per alleggerire la pressione fiscale sui contribuenti, tasse ed alcune imposte sono state sospese. Tra cui il bollo auto. Tutti i proprietari devono corrispondere tale imposta, a prescindere se l’auto è in circolazione o meno. La tassa è sulla proprietà, non sulla circolazione. Dopo la sosopensione per la pandemia, la riscossione del bollo suto è tornata.

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Il bollo è noto per essere una tassa molto poco amata dagli italiani, perché se ne capisce poco il significato, o almeno così dice la vulgata. Di conseguenza qualunque agevolazione è ben accetta. Una delle iniziative di alcune regioni. Per il momento è valido solo in Lombardia, tuttavia altre potrebbero seguirla. Se si attiva la domiciliazione bancaria per il pagamento del bollo, si ottiene uno sconto che va dal 10 al 20% sull’importo annuale.

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Altra condizione in cui si possono ottenere rimborsi è quando erroneamente il proprietario della vettura ha corrisposto una somma maggiore del dovuto. Per verificare la rettifica dell’errore si deve contattare l’ufficio tributi della regione di appartenenza e controllare se è possibile ricevere un rimborso.

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