In possesso della Carta Reddito di Cittadinanza, si beneficia di una doppia ricarica se si appartiene anche a questa categoria. Vediamo quale
Sono arrivati a circa 2 milioni e 800mila i percettori che dal 2019 stanno ricevendo il Reddito di Cittadinanza. Significa che da più di due anni la misura di contrasto alla povertà è a pieno regime e non solo sta venendo incontro a uno stato di necessità prolungata, ma spinge tutti i soggetti interessati al reinserimento nel mondo del lavoro, con l’annessa inclusione sociale.
Lo strumento di sostegno, quindi, non si presenta come una misura concessa al richiedente per sempre ma ha una durata pari al perdurare del suo stato di disagio economico e di disoccupazione prolungata. I requisiti sono comprensibilmente di ordine economico, di cittadinanza e di residenza. Il Reddito di Cittadinanza viene erogato dall’INPS mediante “ricariche” mensili.
Prelievo reddito di cittadinanza, doppio pagamento se si possiede quest’ulteriore contributo
Queste ricariche sono bonus ricevuti ogni mese da ogni avente diritto, indistintamente; non sono vincolanti, ovvero possono convivere con altre misure di sostegno economico richieste, anzi si perfeziona assieme a strumenti altrettanto efficaci come l’Assegno Unico. Per 18 mesi, alla scadenza rinnovabili per altri 18 ma con una sospensione di un mese che precede la “ripartenza”, le somme percepite vengono versate sulla card ricaricabile (Carta RdC), realizzata da Poste Italiane, la carta di pagamento elettronica prepagata richiedibile online sul sito INPS, oppure presso gli uffici postali o i CAF.
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La “Carta Reddito di Cittadinanza” consente di effettuare comunque dei prelievi di contante presso gli sportelli automatici (ATM), postali o bancari, abilitati su circuito Mastercard, per un limite che non superi i 100 euro nel caso un solo individuo compone il nucleo familiare. Si possono pagare le utenze domestiche, effettuare bonifici (ma soltanto per affitti e mutui) ed effettuare acquisti autorizzati di beni e servizi tramite i POS esercizi commerciali convenzionati con il circuito Mastercard.
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La famiglia già ricevente l’Assegno Unico, può godere di una doppia ricarica; l’accredito per la quota spettante, può essere dunque ritirato per intero dalla Carta Reddito di Cittadinanza. Analogamente a quanto è stato in precedenza disposto per l’Assegno Unico Temporaneo, dove la somma percepita dai nuclei con figli minori a carico è stata versata sulla carta ricaricabile, così avviene anche in regime di Assegno Unico Universale. Una prima ricarica, quella del RdC, si riceve nel giorno equivalente al giorno del mese di attivazione; la seconda, la rata dell’Assegno Unico Universale, per la metà di ogni mese od entro la fine dello stesso: anche in questo caso, a seconda del periodo di attivazione.
