Il pagamento del canone tv, che noi conosciamo tutti come canone Rai, è un obbligo da cui è quasi impossibile sfuggire. Ma esistono comunque alcune soglie di reddito che permettono l’esenzione. Vediamo nello specifico quali sono queste soglie
Non piace a nessuno ed è un dato di fatto: il canone Rai è forse il balzello meno amato se si potesse stilare una lista delle tasse preferite dai cittadini italiani. Ma esiste una fascia di popolazione che può fare ufficialmente richiesta con una comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate e vedersi togliere l’obbligo.
Come abbiamo visto in diverse occasioni, ci sono alcune categorie di persone per le quali non esiste l’obbligo del pagamento del canone tv; sono per esempio esonerate tutte quelle persone che non possiedono un dispositivo in grado di ricevere il segnale radio televisivo in nessuna delle abitazioni per le quali sono intestatarie di un contratto di utenza elettrica.
Altre fasce di categorie che non hanno l’obbligo di questo balzello sono tutti coloro che sono esonerati, come chiarito anche dal sito di Agenzia delle Entrate, grazie alle convenzioni internazionali. Rientrano In queste categorie gli agenti diplomatici, gli impiegati consolari, chi lavora nelle organizzazioni internazionali, i militari non italiani e chi appartiene alle forze NATO ed è di stanza in Italia ma non è cittadino italiano. Esiste però una terza categoria che viene esonerata in base al reddito.
Canone RAI, questo il limite del reddito per l’esenzione
Pagare il canone Rai, quindi, è un obbligo che però non riguarda alcune categorie di cittadini. Se riuscite a dimostrare, per esempio, che non avete nessun apparecchio in grado di ricevere il segnale radiotelevisivo. Se quindi in pratica non avete televisori in casa e non ci sono antenne installate sul tetto, potete fare richiesta.
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Come pure non devono pagare il canone i diplomatici e militari non italiani che si trovano di stanza nel nostro Paese. Ma, come accennavamo, c’è una terza categoria di cittadini esentati in base al reddito e all’età. Come riporta sempre il sito di Agenzia delle Entrate esiste infatti la possibilità di fare richiesta per l’esonero del canone per le persone che abbiano compiuto 75 anni e il cui reddito complessivo non superi gli 8mila euro. Questa soglia vale anche in caso di coniuge e si riferisce quindi al reddito complessivo della famiglia anagrafica. Per richiedere l’agevolazione occorre compilare il modulo reso disponibile sullo stesso sito di Agenzia delle Entrate.
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Vediamo, dato che tra i requisiti per l’esenzione dal pagamento c’è l’età, come va calcolata l’eventuale richiesta di esonero. Se avete compiuto 75 anni entro il 31 gennaio potete chiedere l’esenzione per intero. Mentre se invece avete compiuto 75 anni tra febbraio e la fine di luglio potete chiedere l’esenzione solo per il secondo semestre. Per richiedere l’esenzione almeno parziale dal pagamento del canone Rai c’è tempo fino al 31 luglio.
