Acquisto prima casa: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Acquistando un immobile si beneficiano di interessanti agevolazioni, ma a patto che si trasferisca in tempo la residenza. Di cosa si parliamo?

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Acquisto prima casa (Foto Pixabay)

L’emergenza epidemiologica ha rappresentato certamente un dramma che dal punto di vista della tenuta burocratica ha richiamato a forme di snellimento della pressione erariale sui cittadini. Non un’opportunità dunque, ma una strategia d’uscita dal lunghissimo tunnel di ostacoli che la quotidianità ha posto senza riserve davanti ai nostri occhi.

Per i potenziali acquirenti di case è stato un periodo tutt’altro che propizio; nell’ambito delle contrattazioni immobiliari, però, il governo ha cercato di fare la sua parte offrendo delle agevolazioni nei confronti di coloro intenzionati a trasferirsi finalmente nella loro prima casa. Trasferendo altresì la residenza: questa è la condizione che la norma stabilisce, inclusa quella di stare nel Comune dove è posta l’abitazione entro 18 mesi.

Prima casa, quali criteri rispettare per l’acquisto dell’abitazione?

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Acquisto prima casa (Foto Pixabay)

Durante la crisi sanitaria, col generalizzato arresto delle attività e la relativa stagnazione economica, i vincoli che blindavano le agevolazioni fiscali sulla prima casa sono stati rimossi, portando le proroghe alla scadenza del 31 dicembre 2021. Il cosiddetto Decreto Milleproroghe 2022 è stato nel frattempo convertito in legge il 25 febbraio scorso allungando la sospensione fino alla fine di marzo.

Il decreto, nel momento in cui è stato varato in legge, ha indotto l’Agenzia delle Entrate a fornire dei chiarimenti attraverso una sua recente circolare, sancendo la validità delle agevolazioni prima casa anche nel nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 28 febbraio 2022. Il contribuente, inoltre, che abbia richiesto il beneficio prima casa, decorrendo inutilmente fino alla scadenza dei termini, ha diritto al rimborso delle ulteriori somme versate a titolo di imposta, interessi e sanzioni.

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L’impegno ad acquistare la prima casa e a trasferire la propria residenza nel comune ove si trova situata l’abitazione, prevede pertanto che il termine di 18 mesi sia sospeso nel periodo tra il 23 febbraio 2020 ed il 31 marzo 2022; dunque, se si è acquistato prima del 23 febbraio 2020, la decorrenza della sospensione riprende il 1° aprile 2022.

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L’allungamento di 25 mesi e 8 giorni in più consente a chi ha comprato nel mese di gennaio 2020, la scadenza per il cambio di residenza non si presenterà 18 mesi dall’acquisto, ovvero il 23 luglio 2021, ma il 31 agosto 2023; analogamente, se l’acquisto abbia avuto tra il 23 febbraio 2020 e il 31 marzo 2022, la sospensione inizierà dal 1° aprile 2022 e proseguirà fino il 1° ottobre 2023.

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