Per chi ha meno di 36 anni arriva il mutuo casa speciale offerto da Poste Italiane con formule flessibili e la possibilità di pagare anche in 40 anni
Se avete meno di 36 anni e state pensando che volete acquistare casa ma avete bisogno di un mutuo potete prendere in considerazione l’offerta mutuo BancoPosta Giovani di Poste Italiane. Una offerta destinata ai giovani per l’acquisto della prima casa con importo minimo finanziabile di 50mila euro e la possibilità di scegliere tra tasso fisso, variabile o misto.
Aprire un mutuo può essere una soluzione per poter iniziare a costruire il proprio futuro partendo dalla casa. Quello pensato da Poste Italiane permette ai più giovani di riuscire ad avvicinarsi a questo sogno. Ci sono diverse formule tra cui scegliere in base alle proprie disponibilità e alla somma richiesta.
Mutuo con Poste Italiane: tutte le caratteristiche per i più giovani
L’idea di aprire un mutuo potrebbe sembrare un passo davvero importante e fuori dalla portata di molti, soprattutto perché nella situazione in cui ci troviamo il lavoro è molto spesso instabile. Ma se avete meno di 36 anni e state davvero pensando che volete acquistare la vostra prima casa, queste sono le caratteristiche del mutuo BancoPosta giovani.
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Cominciamo con la cifra che può essere finanziata. Con BancoPosta Giovani è possibile finanziare da un minimo di 50mila euro fino a un massimo dell’80% del valore dell’immobile che si intende acquistare. È possibile rimborsare il finanziamento in rate da spalmare in 10 e fino a 40 anni, con la differenza però che le durate a 35 anni a 40 anni sono destinate solo a chi sceglie il tasso fisso. Parlando proprio del tasso di interesse è possibile scegliere una formula che contempla solo il tasso fisso, solo il tasso variabile oppure il cosiddetto tasso misto.
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Se si sceglie il solo tasso fisso o il suo tasso variabile si può sospendere il pagamento della rata e modificare anche la durata del mutuo stesso. In più potete richiedere un periodo di 1 o 2 anni di preammortamento pagando cioè soltanto gli interessi per poi avere la rata vera e propria successivamente. Occorre tenere presente però che ci sono alcune spese fisse che neanche la migliore offerta di Poste Italiane può escludere: le spese di istruttoria, di perizia, l’imposta sostitutiva e la polizza incendio obbligatoria in caso di mutuo. Quello che però non vi viene calcolato sono le spese mensili per gli avvisi e le quietanze di pagamento delle rate e i costi annuali di invio delle comunicazioni come a norma di legge.
