Revisione auto e moto: in arrivo una nuova stangata per i guidatori di mezzi a due o quattro ruote. Tutti i dettagli e le cifre da pagare
Tempi duri per i guidatori in Italia: sia per quelli in possesso di veicoli a 4 ruote che i motociclisti infatti avranno delle brutte sorprese per quel che riguarda la revisione auto e moto. Nelle scorse settimane il governo ha emanato un decreto attuativo che ha sancito un aumento per tutti dopo le proroghe dovute alla pandemia da Covid. Non è stata presa benissimo la notizia dai viaggiatori.
Che dopo un periodo di riposo forzato dovuto ai lockdown ed alle zone rosse, hanno ripreso a spostarsi con una certa regolarità. L’aumento andrà ad incidere sulle spese delle famiglie, e si inserirà in generale in un contesto già critico per i costi elevati dei carburanti e di tanti altri prodotti e servizi nel paese.
Ancora criticità, dunque, in un periodo davvero particolare per tutti. Con il mondo della politica diviso praticamente su tante tematiche importanti, da evidenziare che a pagare le conseguenze principali saranno ancora una volta i consumatori.
Revisione auto e moto, scattano gli aumenti
Nel dettaglio l’aumento per la revisione di auto e moto, approvato con il decreto del Ministero delle Infrastrutture, sarà di 9,95 euro, e sarà esecutivo a partire dalla data del 1 novembre. Continua a questo punto il periodo delle cosiddette stangate per i consumatori, che stanno subendo ormai da troppi mesi tante situazioni difficili, con le associazioni di categoria che non perdono occasione per far sentire la loro voce nei confronti del governo.
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Che a quanto pare sono rimaste inascoltate. L’aumento infatti, nello specifico, porterà la tariffa complessiva ad aumentare a 79,02 euro, con possibili arrotondamenti per eccesso ad 80 euro rispetto ai 70 attuali. A soccorrere i guidatori italiani ci sarà un bonus che potrebbe contribuire a sostenere il costo maggiore da sostenere.
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Ma ci saranno delle limitazioni per poterne usufruire: innanzitutto potrà essere richiesto solo per un solo veicolo a motore a persona e per una sola volta nel triennio.
