Poste Italiane ha snellito la pratica per richiedere lo Spid, il sistema di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione.
Oggi i cittadini per dialogare con la pubblica amministrazione e utilizzare alcuni servizi digitali hanno bisogno di attivare il proprio Spid. Visto l’altissimo numero di richieste di quest’ultimo periodo, Poste Italiane ha innovato la procedura della pratica.
Quanti sono in possesso del Sistema Pubblico di Identità Digitale possono accedere agevolmente e in modo sicuro a diversi servizi. Stando a casa, si potrà avere il modello 730 precompilato, iscriversi al cashback di Stato e prendere visione del proprio stato previdenziale. Inoltre, si potrà risparmiare il tempo destinato a recarsi agli sportelli ed evitare eventuali file.
Fino a poco tempo fa, i cittadini che volevano attivare lo Spid erano corretti a recarsi fisicamente in una filiale Poste Italiane. Adesso, invece, sarà possibile richiederlo da remoto. Sarà sufficiente essere in possesso di un Passaporto italiano o di una Carta di Identità Elettronica e scaricare sul proprio smartphone l’app gratuita PosteID.
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Spid, le modalità di attivazione da casa
Una volta scaricata l’app PosteID, si dovrà procedere facendo una fotografia ai documenti e al proprio volto. Inoltre, bisognerà avvicinare il documento allo smartphone per permetterne la lettura elettronica.
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I cittadini in possesso della Carta di Identità Elettronica che ne ricordano il Pin saranno facilitati. Questo perché l’attivazione avverrà immediatamente senza la necessità di fare foto.
Quanti, invece, detengono la Carta Nazionale dei Servizi attiva o una firma digitale hanno la possibilità di attivare lo Spid in pochi minuti seguendo poche e semplici istruzioni. Poter richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale in questo modo è molto vantaggioso e farà risparmiare a tutti molto tempo.
