Riparazione dell’ascensore in condominio: come funziona e chi deve pagare

Ogni volta che l’ascensore si guasta nasce la solita domanda tra i condomini: chi deve pagare la riparazione?

La questione delle spese per la riparazione dell’ascensore è un classico tema da riunione condominiale. Ogni volta che si rompe, puntualmente parte la discussione: “Ma io sto al piano terra, perché dovrei pagare?”.

tecnico ascensore
Riparazione dell’ascensore in condominio: come funziona e chi deve pagare – consumatore.com

È una domanda che si fanno in tanti, ma la risposta non lascia spazio a dubbi: sì, devono contribuire anche loro, anche i condomini che abitano al piano terra. La differenza sta solo nel calcolo della quota, che cambia in base all’utilizzo potenziale che ciascun condomino può fare dell’impianto. Quindi chi vive ai piani bassi paga meno, chi sta in alto un po’ di più.

Cosa prevede il codice civile: a chi tocca pagare la riparazione dell’ascensore rotto in condominio?

Guarda che qui non ci si può andare a sentimento, bisogna vedere cosa dice il Codice civile. E in questo caso è l’articolo 1124 a parlar chiaro: le spese di manutenzione e riparazione dell’ascensore, così come delle scale, toccano ai proprietari delle unità che li usano.

ascensore
Cosa prevede il codice civile: a chi tocca pagare la riparazione dell’ascensore rotto in condominio? – consumatore.com

Le spese vanno divise in due parti: la metà in base ai millesimi di proprietà e l’altra metà in proporzione all’altezza del piano. In pratica, il piano terra contribuisce solo con la prima quota, perché per la seconda l’altezza è pari a zero. Ecco perché chi vive al piano terra paga, ma paga poco.

Le precisazioni della Cassazione: ecco cosa dicono le sentenze

La giurisprudenza è tornata più volte sull’argomento. La Cassazione, con una sentenza del 2018, ha ribadito che l’ascensore è un bene comune a tutti, anche ai proprietari di locali o negozi al piano strada. Il motivo è molto semplice. Perché l’impianto serve comunque anche alla manutenzione del tetto o delle parti comuni, quindi l’utilità, diretta o indiretta, riguarda ogni condomino. Questo significa che, salvo diversa indicazione nel regolamento, non ci si può tirare indietro e tutti devono pagare la propria parte.

Regolamento condominiale e altri esempi pratici

Naturalmente, ogni condominio può avere un suo regolamento che stabilisce criteri diversi. In quel caso, prevale quanto scritto lì.

tecnico che ripara ascensore
Regolamento condominiale e altri esempi pratici – consumatore.com

È importante ricordare che il metodo usato per l’ascensore non è uguale a quello delle altre spese. Ad esempio, per l’illuminazione delle scale vale l’articolo 1123 del Codice civile: si divide tutto in base ai millesimi, perché tutti beneficiano della luce, anche chi magari non prende mai l’ascensore.

Insomma, anche se può sembrare ingiusto a chi non lo usa o lo usa poco, l’ascensore è un servizio comune che quindi va mantenuto da tutti gli abitanti del condominio. E quando si rompe, tutti devono mettere mano al portafogli, ciascuno con la sua parte.

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