Buoni fruttiferi Poste, questo è il più ricco: guadagni importanti

Poste italiane cerca sempre di espandersi offrendo nuovi e aggiornati servizi senza abbandonare gli storici strumenti finanziari

Buoni fruttiferi Poste (pixabay) – consumatore.com

L’espansione di Poste Italiane è ormai un obiettivo costante della società a partecipazione statale. Poste Italiane è ormai un riferimento per i servizi finanziari di una determinata fetta della popolazione. Si tratta di coloro che riescono a mettere da parte piccoli risparmi o comunque non guardano con tanto favore al passaggio dai contanti ai pagamenti digitali. Infatti, mentre le banche chiudeno gradualmente gli sportelli con i rispettivi bancomat, Poste Italiane prosegue senza cambiare la sua politica.

Buoni per i minori a tasso interessante

Buoni fruttiferi Poste (pixabay) – consumatore.com

Tuttavia, l’espansione di Poste Italiane che passa attarverso servizi sempre nuovi e aggiornati non lascia nel dimenticatoio gli strumenti tradizionali come, ad esempio i buoni fruttiferi postali. Infatti, questi ultimi restano un opzione per una determinata fascia di piccoli risparmiatori e Poste italiane cerca di tenerne aggiornati i tassi e le caratteristiche.

La nota principale che  rende i buoni fruttiferi postali molto diffusi in Italia sta nel fatto che i buoni hanno il capitale investito garantito dallo Stato. In sostanza, l’unico modo per perdere i propri risparmi investiti in Bfp è il fallimento dello Stato. Qualora, infatti, lo Stato dichiarasse il default, allora i capitali investiti nei buoni fruttiferi sarebbero in serio rischio. L’unità monetaria è una ulteriore garanzia. Rischiare il fallimento significa mettere a rischio l’intera unione monetaria.

I buoni fruttiferi, così, sono una garanzia per chi investe i suoi piccoli risparmi. L’ultima proposta offre, oltretutto, vantaggi interessanti. In particolare, si tratta dei buoni dedicati ai minori che crescono fino al compimento dei loro 18 anni. Infatti, per questi piccoli investimenti è garantito un rendimento fisso e un tasso lordo pari al 4,50 per cento all’anno. Il buono non ha costi aggiujtivi. L’unico costo è la tassazione agevolata al 12,50 per cento così come tutte le rendite finanziarie. E’ possibile sottoscrivere un buono attraverso l’app di Bancoposta se si è titolari di un libretto smart oppure presso gli uffici postali. Nel primo caso è possibile attivare l’opzione al libretto smart per i minori.

 

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