I debiti dell’Agenzia delle Entrate possono ricadere sui fratelli?

Alla morte del defunto, i debiti che ha contratto con l’Agenzia delle Entrate ricadono sui fratelli? Ecco la risposta alla domanda.

Devo pagare i debiti di mio fratello? (foto Adobe) – Consumatore.com

Un lutto in famiglia può avere anche ripercussioni future per chi resta: è spiacevole dirlo, ma un nostro caro in vita potrebbe essersi indebitato sia con i privati, che con lo Stato, per cui – anche a distanza di diverso tempo dalla sua morte – qualcuno potrebbe bussare alla nostra porta e chiederci quando dovuto. Se muore un nostro fratello, quindi un familiare molto stretto, anche i suoi debiti ricadono su di noi? Facciamo chiarezza su questo punto.

I fratelli del defunto devono pagare i debiti dell’Agenzia delle Entrate?

Portafogli vuoto (foto Adobe) – Consumatore.com

In un precedente articolo, abbiamo spiegato come ci sia la possibilità di non pagare un vecchio debito, soffermandoci sull’istituto giuridico della prescrizione, successivamente abbiamo chiarito come un debito possa decadere e come sia l’art. 754 del Codice Civile a disciplinare cosa avviene in caso di morte di un nostro familiare. Chi paga, in sostanza, i debiti del de cuius, come viene definito in diritto il defunto?

Il primo principio è che non tutti i debiti sono trasmissibili e anzi non si possono ereditare tutti i debiti contratti in rapporti non patrimoniali. Il secondo principio è quello dell’accettazione dei beni: se non vi è questo passaggio giuridico, gli eredi del de cuius non subentrano nella successione, così come non sono tenuti a estinguere i suoi debiti.

Se dunque si accetta di entrare in possesso dei beni del familiare defunto, si avrà a che fare anche con i suoi debiti. Questo vuol dire in buona sostanza che il nostro ordinamento giuridico prevede che alla morte di un nostro familiare, i debiti tributari si ereditino esattamente come il suo patrimonio. Anche in questo caso, parlando di debiti tributari, va fatta un ulteriore distinzione tra imposte e sanzioni.

Fratelli (Pixabay) – Consumatore.com

Arrivati a questo punto, la domanda iniziale ha una risposta che appare scontata: ci eravamo infatti chiesti se i debiti dell’Agenzia delle Entrate possano ricadere sui fratelli. Ricadendo questi nella sfera dei debiti tributari, la risposta è affermativa, sempre stante il principio dell’accettazione dei beni. Sapendo che il nostro familiare aveva dei cospicui debiti, sarà nostra premura rinunciare alla sua “eredità”.

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