Dicembre si annuncia beffardo per alcuni lavoratori che non riceveranno tredicesima così come gli arretrati previsti
Il mese di dicembre è particolarmente ricco per alcuni lavoratori. Si tratta dei dipendenti pubblici del settore scuola e enti locali. Infatti, per queste categorie grazie al rinnovo dei contratti nazionali avvenuti in ritardo di circa tre anni, oltre agli aumenti previsti da gennaio ci saranno anche gli arretrati relativi alle annualità che vanno dal 2019 al 2021.
Sarà un mese particolarmente ricco, quindi, anche perché i pagamenti si aggiungono alla tredicesima mensilità dovuta a dicembre. Per questi lavoratori arriverà quasi il triplo dello stipendio in questo mese. Tuttavia, ci sono alcuni lavoratori tra questi che non potranno ricevere nè tredicesima mensilità nè arretrati.
Scuola, chi non riceverà tredicesima e arretrati
Si tratta dei lavoratori del settore della scuola che hanno rifiutato di adempiere all’obbligo di vaccinazione contro il Covid. Per costoro, infatti, c’è stata la sospensione del servizio per il periodo in cui avrebbero dovuto vaccinarsi e non hanno voluto accettare l’obbligo. L’obbligo scattò lo scorso 15 dicembre per il personale della scuola.
LEGGI ANCHE: RdC 2023: anno cuscinetto, il sussidio verso l’abolizione
La conseguenza fu la sospensione dal servizio con annessa sospensione dello stipendio. Per effetto di tutto ciò a costoro non spetteranno tredicesima e arretrati, anche se il periodo di sospensione, nel caso degli arretrati, non riguarda l’intero periodo a cui si riferisce il rinnovo contrattuale di categoria.
LEGGI ANCHE: Fino a 14mila euro di incentivi se rottami la tua vecchia auto
Riusciranno a percepire in vece la tredicesima mensilità coloro che sono rientrati ad aprile 2022 pur con mansioni non a contatto con gli studenti. Si tratta delle conseguenze al decreto Riaperture dello scorso aprile, l’inizio della fine delle restrizioni dovute all’epidemia.
Per quanto riguarda i tempi di pagamento per coloro che attendono gli arretrati, sicuramente l’erogazione sarà distinta da quella dello stipendio più tredicesima mensilità, attese per il 10 dicembre. Infatti, i pagamenti degli arretrati dovrebbero avvenire a ridosso del Natale, tra il 23 e il 24 dicembre.
