Poste, chi fa buoni ai minori oggi guadagna parecchio: esempi

I buoni fruttiferi postali sono una buona forma di investimento per i minori. Quanto si riesce a guadagnare negli anni?

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Buoni fruttiferi (Foto Pixabay)

Chi vuole investire il proprio denaro, anche per non lasciare troppa liquidità sul conto, sa che i buuoni fruttiferi postali sono una modalità sicura e soddisfacente. Anche se non consentono di guadagnare nel breve tempo tanto quanto l’acquisto di titoli nel mercato azionario, i buoni fruttiferi sono coperti dalla garanzia pubblica, cosa che li rende prodotti appetibili. Allo stesso tempo hanno lo svantaggio di dover depositare il proprio denaro per parecchi anni prima di vedere una crescita soddisfacente.

Per questo motivo sono molto utili per i minori. Ad esempio se come regalo alla nascita di un bambino, si acquista subito un buono fruttifero per il minore, al compimento della maggiore età egli troverà un bel gruzzoletto con cui cominciare la propria vita da adulto.

Buoni fruttiferi, gli esempi per i minori

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Buoni fruttiferi (Foto Pixabay)

Poste Italiane mette a disposizione dei buoni fruttiferi postali per i minori con rendiemnti piuttosto alti rispetto agli altri prodotti. Si può arrivare ad un interesse annuo fino al 3,50% lordo. Fino al diciottesimo compleanno del minore, i buoni hanno un rendimento fisso. Si può contare sulla tassazione agevolata del 12,50% e i Buoni sono esenti da imposta di successione. Non è presente nessun costo per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali, che sono previsti solo sui guadagni, non sul deposito base di denaro.

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Si tentano delle simulazioni con un minore appena nato, quindi con la possibilità di avere quasi 18 anni di tempo per far maturare gli interessi. Con un deposito base di 200 euro, al compimento della maggiore età il ragazzo/a avrà a disposizione 348,20 euro. Quindi una maggiorazione di 148,20 euro, senza spese. Con una cifra di partenza di 500 euro, come regalo alla nascita, il riscatto ai 18 anni sale a 870,50 euro.

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Con cifre maggiori, come 1.000 o 2.000 euro, si otterranno rispettivamente 1.741,01 euro e 3.482,02 euro. La somma maturata in 18 anni non è enorme ma comunque decisamente più grande rispetto a prima. Dal 2022 sono stati rialzati i tassi d’interesse sui buoni.

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