Condizionatori, mai impostare questa temperatura: stangata in bolletta

Con il caldo che minaccia di tornare prepotente siamo tutti tentati di impostare una temperatura molto bassa con i condizionatori ma così facendo Rischiate una bolletta salatissima

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Condizionatori (foto Adobe)

Affrontare il caldo utilizzando i condizionatori e i ventilatori è sicuramente una soluzione che soprattutto nelle grandi città è ormai diventata la prassi. Ma occorre evitare di cadere in alcuni comportamenti scorretti che possono far lievitare letteralmente la bolletta e trasformarsi in una doccia gelata decisamente poco piacevole.

Perché, oltre a cercare di mantenere gli ambienti domestici freschi, dobbiamo ricordarci che stiamo affrontando una crisi energetica importante che si è tradotta in aumenti vertiginosi dei costi delle materie energetiche. È necessario quindi mantenere gli occhi aperti ed evitare di esagerare anche con i condizionatori.

Condizionatori, attenti a questa temperatura

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Condizionatori (foto Adobe)

Se avete installato in casa un condizionatore ci sono alcuni comportamenti che dovete tenere a mente per far sì che questo elettrodomestico non si trasformi in una fonte inaspettata di emorragia di risorse economiche nel momento in cui vi verrà recapitata la bolletta dell’energia elettrica.

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Innanzitutto ricordatevi di sottoporre l’apparecchio a manutenzione periodica. Un condizionatore pulito è un condizionatore efficiente e quindi mantenere puliti i filtri e assicurarsi che l’unità centrale dei condizionatori funzioni bene è un primo passo per evitare di consumare troppa energia. Ma quello su cui potete agire per ridurre il consumo di qualunque modello di condizionatore è la temperatura.

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Il caldo esterno può raggiungere nelle ore centrali del giorno temperature da deserto ma dovete resistere alla tentazione di abbassare eccessivamente la temperatura del vostro impianto. Cercate di mantenere una differenza con l’esterno di massimo 8 gradi. Così facendo ottenete un doppio scopo: ridurre il consumo energetico, quindi la bolletta, e in più evitarvi shock termici nel momento in cui siete costretti a uscire di casa.

Questo stesso consiglio potete metterlo in pratica anche mentre siete in auto e ottenere di nuovo un doppio vantaggio. Anche l’aria condizionata di qualunque vettura, infatti, consuma in parte il carburante e non va sottovalutato il fatto che, trovandovi per un periodo di tempo a una temperatura bassa e piacevole ma dover poi affrontare una temperatura molto più alta, rischiate di sentire ancora più caldo e di sviluppare patologie alle prime vie respiratorie.

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