Se il condizionatore va in blocco potresti avere questo problema

Scoprire improvvisamente che il condizionatore, cui buona parte della pace domestica viene affidata, è andato in blocco può essere fonte di grossi grattacapi. Ecco quello che potete fare e quando invece occorre chiamare il tecnico

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Condizionatore in blocco (foto Adobe)

Siamo decisamente in quel periodo dell’anno in cui condizionatori e ventilatori sono i nostri migliori amici nelle ore più calde del giorno. Ma se il condizionatore decide improvvisamente di abbandonarvi e si accendono le spie come su un albero di Natale potreste iniziare a sudare freddo.

Perché, data la natura dell’utilizzo che molti consumatori fanno del condizionatore, limitato ad una sola parte dell’anno, tante volte ci si dimentica che occorre sottoporre questo elettrodomestico a una manutenzione periodica. Occorre poi sempre conoscere in maniera approfondita il manuale di istruzioni proprio per limitare i malfunzionamenti. E lo stesso manuale è fondamentale in caso di malfunzionamento o blocco del condizionatore. Ma a prescindere dalla marca e dal modello, ci sono comunque alcuni controlli e alcuni stratagemmi che potete utilizzare.

Condizionatore in blocco, ecco cosa potete fare

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Condizionatore in blocco (foto Unsplash)

Immaginare che cosa possa significare il momento in cui il condizionatore che dovrebbe fornirvi aria fresca improvvisamente si spegne o magari non produce la frescura richiesta non è difficile. Del resto un malfunzionamento a un elettrodomestico può capitare a chiunque. Vediamo però come si può evitare di dover ricorrere una chiamata di emergenza al tecnico.

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Innanzitutto, quello che dovete ricordarvi di fare è la pulizia interna del condizionatore. Alcune delle componenti interne possono essere ripulite semplicemente con un panno umido con cui eliminare la polvere. Soprattutto assicuratevi che i filtri rimangano costantemente liberi da sporcizia. Questa operazione di manutenzione preliminare va fatta ogni volta che il condizionatore viene acceso per la prima volta dopo un periodo prolungato di inutilizzo e anche prima di spegnerlo. Un altro controllo che occorre fare per evitare che il condizionatore vada in blocco improvvisamente è al contenitore della condensa o il tubo che scarica la condensa all’esterno.

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Se infatti l’elettrodomestico non è in grado di eliminare la condensa che si genera dalla refrigerazione dopo un certo periodo di utilizzo entra in blocco di sicurezza. I modelli che non sono da parete hanno tutti una vaschetta con una capacità limitata e che va quindi svuotata regolarmente. I modelli invece fissi hanno un tubo che convoglia la condensa all’esterno e che quindi può essersi ostruito. Evitate di toccare altri componenti interni del condizionatore soprattutto perché potreste rischiare di rovinare il circuito del gas refrigerante. Se, dopo la pulizia e i controlli preliminari il condizionatore è ancora in blocco e non funziona è il caso di rivolgersi a un tecnico.

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