Digitale terrestre, perché questi canali sono ancora ‘provvisori’?

Per il digitale terrestre siamo arrivati a un momento di relativa calma dopo la conclusione delle operazioni di refarming avvenuta alla fine di giugno. Eppure sulla lista canali alcuni rimangono ancora con la scritta “provvisorio”. Perché?

digitale terrestre non si vede
Digitale terrestre (foto Adobe)

Mentre in alcune aree del Paese si cerca di trovare una soluzione alla mancanza totale di segnale, chi riesce a guardare i canali del digitale terrestre si è sicuramente accorto che nella lunga lista ufficiale esistono ancora alcuni che sembrano destinati a subire cambiamenti nel breve periodo. E in un certo senso è così.

Nel corso dei mesi passati abbiamo imparato che la dicitura “canale provvisorio” identifica quei canali che in realtà non si trovano nella posizione che avranno definitivamente. Molti li abbiamo visti apparire e poi scomparire proprio nei mesi caldi delle operazioni di refarming. Ora che la situazione dovrebbe essere tranquilla, perché questi canali non hanno cambiato ancora dicitura? Dobbiamo aspettarci altri cambiamenti tra qui e gennaio?

Digitale terrestre, ecco perché questi canali sono provvisori

canali digitale terrestre
Digitale terrestre (foto Adobe)

Le tappe della riorganizzazione delle frequenze che ci hanno portato alla situazione che viviamo adesso con il digitale terrestre ci hanno insegnato anche a leggere la lista canali con molta più attenzione. Il refarming, che si è ufficialmente avviato all’inizio di quest’anno e concluso poche settimane fa, ha costretto molte emittenti a modificare le proprie trasmissioni attivando ripetitori nuovi in grado di trasmettere al di sotto della famosa fascia dei 700 MHz, per poter lasciare spazio allo sviluppo della rete 5G.

Questa sorta di trasloco delle frequenze è avvenuto, e lo sappiamo bene, per tappe successive per consentire proprio alle emittenti nazionali e locali di poter gestire il cambiamento nella maniera più efficiente possibile. Nei momenti in cui i canali stavano per traslocare, alcuni di quelli che si trovavano in posizione precaria si trasformavano in “provvisori” e sapevamo che si sarebbero spenti per riaccendersi in un’altra posizione della lista canali.

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Eppure, ancora adesso, nonostante le operazioni di refarming si siano concluse, alcuni canali anche nazionali continuano ad essere provvisori. Si tratta per esempio dei canali principali Mediaset, quindi Rete 4, Canale 5 e Italia 1.

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Per questi canali la sparizione definitiva avverrà probabilmente a gennaio dell’anno prossimo, quando anche da noi si dovrà passare al nuovo formato digitale TVB–T2. Mediaset, come altre emittenti, ha deciso di mantenere questi canali provvisori per poter permettere anche a chi ancora non è riuscito ad acquistare un nuovo decoder o una nuova TV di continuare a vedere almeno parte della programmazione.

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