Green Pass, in quali negozi si potrà entrare dal 1 febbraio

Dal 1 febbraio nuova stretta per coloro che non posseggono il certificato verde. Ecco in quali negozi potranno accedere

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Negozio di abbigliamento (pixabay)

Il Governo avanza gradualmente puntando alla stretta sulle persone che non sono ancora propensi al vaccino. Per questo motivo, oltre all’obbligo vaccinale esteso agli over 50 che siano lavoratori o meno, c’è anche una nuova stretta per gli ingressi negli esercizi commerciali. Dal 1 febbraio, infatti, andrà in vigore la nuova normativa che regola gli accessi nei negozi da parte delle persone che non sono in possesso del certificato verde.

Green Pass base, dove si potrà accedere

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(pixabay)

La bozza interministeriale, ossia che coinvolge più ministeri, è già pronta e non dovrebbero esserci grosse novità. Per quanto riguarda il Green Pass base, con tampone negativo, il criterio scelto per le attività esenti è quello dei settori di necessità come alimentari, sanitari, animali, vestiti per bambini. In particolare, i negozi in cui si potrà entrare senza Green Pass base sono: tabaccherie, alimentari, edicole e tutti gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio.

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Per quanto riguarda il settore sanitario, si potrò accedere ad ospedali, ambulatori, cliniche, farmacie, veterinari e dentisti. In quest’ultimo caso, però, vige il criterio dell’urgenza. Per quanto riguarda il settore giustizia, è obbligatorio il Green Pass base per i magistrati, i difensori, i consulenti, i periti, gli ausiliari del magistrato e i giudici popolari. Possono entrare senza Green Pass i testimoni e le parti del processo. Dal 20 gennaio, invece, scatta l’obbligo del Green Pass base per accedere presso barbieri, parrucchieri e centri estetici.

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Il decreto che definirà le suddette norme sarà approvato la prossima settimana. I divieti dovrebbero durare fino al 31 marzo 2022. Arriva il no, invece, per i tamponi in parafarmacia. Tuttavia, l’emendamento potrebbe essere ridiscusso perché è stato ripresentato nelle ultime ore.

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