Iniziativa in Toscana a favore dei dipendenti in cassa integrazione. Il voucher sarà spendibile nei negozi che hanno aderito
La pandemia ha lasciato segni specie in determinati settori. Le lunghe chiusure e i periodi di cassa integrazione hanno messo in difficoltà persone e settori. Alla luce di queste difficoltà sono stante le iniziative anche da parte di organizzazioni e associazioni di rappresentanza locale. E’ il caso, tra questi dell’iniziativa intrapresa dall’Ente bilaterale del terziario toscano EBiTTosc.
In Toscana 300 euro per dipendenti del commercio e terziario
L’ente è costituito da Confcommercio Toscana e dalle organizzazioni sindacali regionali dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs. L’iniziativa riguarda un voucher dal valore di 300 euro da concedere ai dipendenti del settore del commercio e del terziario, con l’esclusione del comparto alimentare. L’idea prende il nome di “Il Buono che meriti. Diamo valore al tuo lavoro” ed è destinato in particolare a quei lavoratori dei settori suddetti che nel biennio 2020 e 2021 sono stati almeno per 12 mesi in cassa integrazione.
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Per questi lavoratori c’è a disposizione un voucher da 300 euro spendibile presso gli esercenti del settore terziario che hanno aderito all’iniziativa. I destinatari del voucher potranno riconoscere gli esercenti aderenti mediante una sorta di bollino che raffigura due mani che si stringono davanti ad una busta in segno di solidarietà. L’elenco dei negozi che hanno aderito è disponibile sul portale dell’ente bilaterale www.ebittosc.it.
Gli esercenti che, invece, vorranno aderire all’iniziativa diventando negozi convenzionati dovranno mettersi in contatto con Confcommercio Toscana. “La cifra complessiva ammonta ad un milione di euro – dichiara Lucia Bonanni, coordinatrice dell’ente ideatore EBiTTosc – Le risorse verranno distribuite in base alle ore e alle settimane a cui sono stati sottoposti i dipendenti durante la cassa integrazione”.
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La coordinatrice ha inoltre aggiunto che è stato scelto di proposito il periodo di Natale per dare questa opportunità reciproca sia ai destinatari del voucher sia agli esercenti che aderiranno all’iniziativa.
