Numerosi disservizi e blocchi. DAZN non convince troppo. In caso di blackout si può ottenere un rimborso
L’ennesima segnalazione di disservizi DAZN. L’azienda di servizi streaming quest’anno ha siglato un accordo con la Lega calcio Serie A per l’esclusiva trasmissione delle partite di campionato. Ma a poche settimane dall’inizio del nuovo anno calcistico già sono molte le lamentele.
Le associazioni per i consumatori si sono scagliate contro l’azienda incoraggiando i rimborsi per i disservizi, ed il caso è arrivato fino alla Camera dei Deputati. Cosa è successo?
Ieri, 23 settembre, i tifosi che hanno acceso il televisore o il device per vedere Sampdoria-Napoli o Torino-Lazio al posto della partita si sono trovati al seguente scritta, bianco su nero, tradotta in 5 lingue: “Al momento c’è un problema nell’aprire Dazn. Prova a riaprire l’applicazione o il browser più tardi”.
Questo messaggio, che ha fatto infuriare i tifosi, è rimasto fisso per 30-35 minuti; dopodiché si sono iniziate ad intravedere le prime immagini della partita; ma nel frattempo i tifosi hanno perso quasi tutto il primo tempo. E non è la prima volta che accade.
Come ricevere il rimborso in caso di disservizi DAZN
Il servizio clienti è stato inondato di chiamate e segnalazioni. L’azienda si è dichiarata “dispiaciuta per quanto accaduto”. Già la scorsa settimana la Commissione della Camera si era interessata della vicenda ed aveva chiesto a DAZN “un servizio adeguato ai cittadini» e maggiore trasparenza nella rilevazione degli ascolti”.
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Ma gli episodi di blackout si sono nuovamente ripetuti, e l’azienda, messa alle strette, ha promesso un rimborso a tutti i clienti che hanno perso minuti preziosi delle partite di calcio: “Sappiamo quanto importante sia per tutti i tifosi poter seguire la propria squadra. Gli utenti che sono stati impattati dal problema potranno usufruire di un indennizzo”. Questi ultimi, già individuati, verranno contattati dal servizio clienti.
