Super Cashback, tempo scaduto: in arrivo la classifica definitiva per i 1500 euro

Super Cashback, si attende la classifica definitiva per ricevere i 1500 euro. Nelle prossime ore si attendono novità con la decisione finale sui bonus

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Pagamento con carta (©Getty Images)

Sono ore importanti quelle che riguardano la classifica definitiva per il Super Cashback ed il premio da 1500 euro. Scaduto il tempo per i reclami per il rimborso dei 150 euro, si attende adesso la decisione definitiva del governo, con il conteggio delle transazioni per scovare i cosiddetti furbetti che hanno tentato con mezzi non leciti di guadagnare posizioni importanti nella graduatoria definitiva.

Non resta che aspettare le comunicazioni ufficiali da parte dell’esecutivo, sempre in prima linea con la guerra dichiarata agli evasori. L’obiettivo che potrebbe portare a recuperare miliardi di euro per le casse dello stato si può raggiungere in primo luogo con la limitazione dei contanti. Anche attraverso iniziative per i cittadini e gli esercenti.

Come detto, a partire dal 30 giugno si è chiusa ufficialmente la classifica per i reclami ed i conseguenti 150 euro per i cittadini che sono riuscito a mettere insieme le transazioni per arrivare al premio.

Super Cashback, si attende la classifica finale

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Pagamento con carta (©Getty Images)

L’obiettivo di tutti i partecipanti resta quello di arrivare nei primi 100mila in classifica per ricevere il bonus di 1500 euro del Super Cashback. Dall’app Io è possibile dal 30 giugno visualizzare la graduatoria provvisoria, che permette di farsi solo un’idea su quella che potrebbe poi essere quella finale. Anche se non sono esclusi colpi di scena in quanto in questi giorni attraverso accurati controlli si sta tentando di stanare tutti i furbetti.

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Ossia tutti coloro che hanno utilizzato mezzucci vari per arrivare ad entrare nella classifica finale anche con transazioni non consentite. Tra questi ci sono anche i micro rifornimenti di benzina ed altre spese che permettono di aumentare il numero delle transazioni. Da tenere sotto controllo la situazione, anche perché la decisione potrebbe arrivare a momenti.

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Poi dai prossimi mesi il governo dovrà anche decidere cosa fare con il Cashback, se rinnovare l’iniziativa – come si augurano cittadini ed esercenti – o passare ad una nuova proposta che possa arrivare a sensibilizzare tutti con l’utilizzo degli strumenti digitali di pagamento ed alla riduzione della circolazione del contante.

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