Molto presto gli italiani dovranno dire addio ai prelievi bancomat. Questa è diventata ormai un’abitudine per milioni di persone ma in vista ci sono importanti novità.
Ogni giorno sono milioni i prelievi bancomat che avvengono nel nostro paese. Per gli li questa è un’abitudine consolidata della quale presto alcune persone dovranno imparare a farne a meno. Negli ultimi anni i Governi di diverse nazioni hanno lavorato per limitare al massimo l’uso del contante, per rendere le transazioni tracciabili e sempre più sicure.
Sono già diverse gli istituti di credito che hanno annunciato che elimineranno la possibilità in determinate zone e magari per determinati tipi di utenti la possibilità di effettuare il prelievo. Con l’arrivo di luglio già in diverse città non è più possibile effettuare questa operazione. Andiamo a scoprire dove e da quando.
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Addio ai prelievi bancomat: ecco quando e dove
Come anticipato ormai la tendenza è quella di limitare al massimo l’uso del contante. Questo per un motivo molto semplice ovvero tutte le transazioni sarebbero verificabili e certificate. D’altro canto, però, siamo tutti abituati ad andare in giro con un certo numero di contati utili per completare i più svariati acquisti.
Vietare la possibilità di effettuare un prelievo bancomat di certo farà storcere il naso ai clienti degli istituti di credito che hanno deciso di adottare questo provvedimento. Per quanto riguarda, ad esempio, la ING che in Italia circa 1,3 milioni di clienti e ha iniziato una lotta al contante imponendo un costo di 0,75 euro per ogni operazione a prescindere dalla somma richiesta.
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In tal senso è importante ricordare che dal 1° luglio saranno chiuse le filiali di ING a Trieste, Mestre, Vicenza, Genova, Cagliari, Firenza, Catania, Bergamo, Verona e Monza.
