“Riscrivere il futuro”, Save the Children lancia una campagna contro la povertà educativa

Save the Chidren interviene operativamente in contrasto alla povertà educativa, per sostenere chi ha subito le conseguenze più gravi dalla crisi pandemica

educazione
(pixabay)

Quando si parla di povertà economica si fa riferimento a una distribuzione iniqua de beni. Fortunatamente, il meccanismo è differente nel campo della conoscenza. Incrementare la ricchezza culturale di qualcuno non significa sottrarla a qualcun’altro.

In base a questo principio è sconcertante accertare che nel 2021, un paese come l’Italia, versi ancora in uno stato di povertà educativa adulta, ma soprattutto minorile. La pandemia nell’ultimo anno e mezzo è il facile imputato da mettere sul banco, ma i processi di depauperamento culturale sono lenti, ed hanno origini molto più lontane.

La pandemia, come in altri settori, anche in campo educativo ha avuto un effetto di detonazione di una carica già predisposta da tempo.

Save the Children, come racconta in un comunicato del 4 giugno 2021, si propone di avviare una lotta contro la povertà educativa dei minori attraverso la campagna “Riscriviamo il futuro”, un piano operativo che intende coinvolgere istituzioni ed associazioni.

A tal fine, Save the Children, in collaborazione con l’Ansa, ha promosso un tavolo di confronto con istituzioni ed esperti del settore privato, durante il quale l’associazione riporterà i dati del rapporto “Riscriviamo il Futuro – Una rilevazione sulla povertà educativa digitale”.

Il tema dell’incontro sarà “La povertà educativa è (anche) digitale”. Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi parteciperà all’evento, in diretta sul sito dell’Ansa il 7 giugno alle ore 16.

Il dibattito fra le parti avrà la finalità di trovare un’intesa sulle strategie operative per ridurre un fenomeno di impoverimento culturale che da critico sta divenendo sempre più emergenziale.

Leggi anche: All’Aquila apre Maxxi, un museo di arte contemporanea per rilanciare il territorio

Leggi anche: Patrick Zaki ha scritto una lettera di ringraziamento a Liliana Segre

Il comunicato di Save the Children può essere visionato a questo link

Impostazioni privacy