Maurizio Arrivabene, chi è il possibile nuovo Ad della Juventus

Maurizio Arrivabene dovrebbe essere il nuovo Ad della Juventus. Scopriamo chi è l’uomo che sta per entrare nella società bianconera. 

La Juventus si appresta a progettare la nuova stagione che si preannuncia avvincente per una serie di motivi. La prossima infatti potrebbe essere quella del ritorno alla normalità con quella che si spera possa essere la fine dell’emergenza Coronavirus. Il club bianconero ha sistemato in queste ore la questione allenatore. Con l’esonero di Andrea Pirlo ed il ritorno di Massimiliano Allegri, i tifosi sperano di tornare alla ribalta sia in Italia che in Europa.

Dopo una stagione altalenante, conclusa con l’approdo in Champions e due trofei all’attivo (coppa Italia e Supercoppa) si pensa di nuovo allo scudetto ed alla massima competizione europea. Ma prima di arrivare all’aspetto sportivo c’è da pensare anche agli aspetti economici. Prima il bilancio e poi la questione Ad.

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Via Paratici, c’è un volto nuovo che a breve farà l’ingresso nell’organigramma societario. Parliamo di Maurizio Arrivabene, già direttore sportivo della Ferrari, nel club bianconero andrà a ricoprire il ruolo di amministratore delegato.

Maurizio Arrivabene, chi è il nuovo ad della Juve

Il nuovo amministratore delegato della Juventus sarà Maurizio Arrivabene. Manca solo la firma per il passaggio dell’ex Team Principal della Ferrari a tentare di risollevare le sorti del club bianconero. Manca solo la firma per l’ufficialità del passaggio, ma già si può considerare tutto fatto.

Top secret le cifre del contratto dell’ex manager Ferrari, anche se si può immaginare che il suo compenso sarà elevato in quanto a lui saranno affidate le chiavi della speciale monoposto che è la Juventus in serie A. Squadra abituata a vincere. Basti pensare che negli ultimi 10 anni ha portato a casa 9 scudetti.

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In attesa di sviluppi in chiave Superlega, Arrivabene avrà tanto da lavorare in un ambiente non facile che non perdona nessun passo falso. Ne sanno qualcosa sia Andrea Pirlo che Paratici. Insomma, una bella sfida per l’ex uomo Ferrari.

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