Imposta da bollo, anche i conti correnti vengono tassati

Tasse sui conti correnti, ecco a quanto ammonta l’imposta di bollo e come fate per evitare di pagarla: i conti online una buona soluzione

(Pixabay)

Ebbene si, anche sui conti correnti, anche solo per possederne uno bisogna pagare le tasse, si tratta dell’ imposta di bollo, vediamo in cosa consiste e di quali esenzioni può godere.

L’imposta di bollo è una tassa che deve essere pagata per avere un conto corrente. Il valore ammonta a 34,20 euro per le persone fisiche e arriva fino a 100 per le persone giuridiche, ovvero aziende e società.

Per fortuna però i conti correnti il cui saldo annuale non superi i 5mila euro sono esenti dal pagamento dell’imposta. Il pagamento che può essere fatto in un unica soluzione, ma anche su base mensile o trimestrale.

Molti istituti di credito però si fanno carico del pagamento dell’imposta di bollo, quindi non sempre siamo costretti a pagarla, questo accade soprattutto quando si opta per l’apertura di un conto corrente online.

Leggi anche: Conto corrente: quanto si può versare in banca senza controlli?

Imposta di bollo sui conti correnti, con i conti online si evita di pagarla

(Pixabay)

Il conto corrente online è un conto internet che offre gli stessi servizi di un conto corrente tradizionale ma abbatte i costi. Negli ultimi anni è diventato sempre più diffuso grazie anche al migliorato accesso a internet, all’alfabetizzazione digitale e ai nuovi sistemi di sicurezza.

Spesso i conti correnti non richiedono il pagamento del canone annuo né il pagamento di commessioni su operazioni bancarie come prelievi e bonifici

Leggi anche: Sim clonata: hacker svuotano il conto corrente di una donna

Nell’ultimo anno si è assistito a strani fenomeni riguardanti la gestione dei conti correnti, molti dei quali son dovuti alla crisi economica innescata dalla pandemia. Infatti, per ovviare alla mancata circolazione di denaro, che in piena pandemia preferiva stare a prender la polvere in qualche conto corrente, l’Unione Europea ha deciso di imporre dei tassi negativi su alcune tipologie di conti. Questo ha portato ad operazioni quali quella di Fineco che ha deciso di chiudere i conti correnti superiori a 100mila euro.

Impostazioni privacy