I rappresentanti dei consumatori devono poter entrare a pieno titolo nel dialogo con le istituzioni e le imprese sull’attuazione del Recovery Plan. Questo il pensiero espresso da Alberto Pirrone, Direttore Generale di Altroconsumo.
In occasione della presentazione del libro Vivere con l’intelligenza artificiale, Alberto Pirrone, Direttore Generale di Altroconsumo, ha espresso un suo condivisibile parere su quello che dovrebbe essere il ruolo dei consumatori e delle associazioni che rappresentano i consumatori nel dialogo con istituzioni e imprese in particolare nell’attuazione del Recovery Plan.
Pirrone ha poi sottolineato come i prossimi mesi saranno fondamentali per attuare compiutamente la trasformazione digitale e la sostenibilità ambientale sia in Italia sia in Europa, una trasformazione di cui il Recovery Plan, o PNRR, è uno degli strumenti attuativi principali.
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Consumatori, il loro ruolo nella recovery Plan
Durante la presentazione del libro Vivere con l’intelligenza artificiale di Marco Pierani e Marco Scialdone, organizzata da Utopia, hanno partecipato Alberto Pirrone, Direttore Generale di Altroconsumo, Cesare Avenia, Presidente di Confindustria Digitale, Antonio Nicita, Commissario AGCM e neo incaricato al PNRR nella segreteria nazionale PD, e Mirella Liuzzi del Movimento 5 Stelle.
Durante l’evento, Pirrone ha voluto rimarcare come i consumatori abbiano un ruolo fondamentale anche nella produzione di valore per le aziende, in particolare nel mondo digitale. Appunto per questo motivo, Pirrone sottolinea come sia importante che vi siano rappresentanze dei consumatori nel dialogo con istituzioni e imprese sull’attuazione del PNRR. Queste le sue parole:
“Nell’economia digitale, i consumatori, con i loro dati, sono spesso i primi produttori di valore economico per le aziende. Un valore che trasforma le loro vite, la produzione e l’intera società, e che per esprimersi ha bisogno di essere aggregato, compreso e rappresentato, nell’interesse di tutti. ” Il concetto è dunque che i consumatori sono, per i produttori, indispensabili in quanto con i propri dati, dati per esempio relativi al traffico digitale, sono in grado di indirizzare le produzioni.
Pirrone continua “Ecco perché, credo, le rappresentanze dei consumatori debbano poter entrare pienamente nel dialogo con istituzioni i e imprese sulla stazione del PNRR“. Anche perché, fa notare Pirrone i prossimi mesi sono importanti: “I prossimi mesi saranno cruciali nel portare l’Italia e l’Europa del post-pandemia verso la compiuta trasformazione digitale e la sostenibilità ambientale, di cui il PNRR sarà uno degli strumenti attuativi principali: in questo processo, i cittadini-consumatori sono al centro, e dovranno esserlo anche del dialogo che, credo, dovrà portare sia nuove regole (come nel caso dell’IA con il nuovo Regolamento Europeo) sia, soprattutto, a nuove opportunità di crescita e di sviluppo per il sistema“.
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Da Direttore Generale di Altroconsumo, Pirrone fa presente che la sua associazione ha l’intenzione di raccogliere proprio questa sfida “e farà la sua parte per promuovere, con atteggiamento attivo e dialogante , i diritti di tutte queste persone, che diversamente potrebbero non essere rappresentate“.
