Made in Italy, in Puglia wurstel e mortadelle a KM 0

Coldiretti Puglia annuncia il lieto evento: nascono a Taranto i salumi agricoli a Km 0. Saranno disponibili nel mercato “Campagna amica”.

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Se si pensa alla Puglia in campo alimentare immediatamente la mente rimanda all’olio, al vino, al pane, a prodotti derivati dal grano o alle verdure fresche. Ma l’eccellezza gastronomica pugliese riguarda anche prodotti più elaborati.

Coldiretti ha annunciato la vendita di salumi e wustel tarantini a Km 0. Saranno disponibili nel mercato locale “Campagna Amica”, che la Coldiretti promuove ormai da anni in tutte le regioni.

Il presidente della Coldiretti di Taranto, Alfonso Cavallo, esordisce: “In un momento difficile per la nostra economia gli imprenditori agricoli non si sono mai fermati, portando sul mercato prodotti agroalimentari nuovi e di eccellenza, con il valore aggiunto della trasparenza e dell’origine Made in Italy in etichetta, per combattere la concorrenza sleale al Made in Italy. La Murgia tarantina e l’intera provincia jonica, con il patrimonio zootecnico che vanta, hanno la responsabilità di svolgere un ruolo di apripista grazie alla qualità e alla sicurezza alimentare del cibo che solo i nostri contadini sanno produrre”.

Questo annuncio avviene a meno di tre mesi dall’ingresso del marchio “made in Italy” sui salumi e prosciutti.

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L’importanza del Km 0

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La dieta mediterranea, si sa, è tra le più celebrate al mondo. Il consumo industriale di prodotti acquistati nei vari supermercati e discount ha portato negli anni ad una produzione globalizzata dell’agroalimentare. Ma l’Italia ha fatto presto un passo indietro.

Il nostro paese è tra i pochi nella Comunità europea a fornire l’obbligo della provenienza dei prodotti. Questa misura serve a garantire una maggior consapevolezza dei prodotti messi in tavola, ed allo stesso tempo ad incentivare il mercato interno, ricco e di prima qualità.

Da parecchio tempo in campo agroalimentare la cultura global si sta sostituendo con quella local, con la soddisfazione dei produttori che possono rivolgersi direttamente ai consumatori.

E’ questa l’anima del Km 0. Accorciare la distanza tra produttore e consumatore, permettendo a chi produce di vendere direttamente i propri prodotti. “Campagna amica” della Coldiretti nasce proprio su questo principio.

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Ridurre la filera dalla produzione al consumo permette di creare una rete di consapevolezza culturale sui prodotti agroalimentari, consentendo un maggior rispetto per la fonte prima del sostentamento: la terra.

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