Tommaso Paradiso, altro business: ecco la nuova attività del cantante

Tommaso Paradiso ha deciso di investire in un nuovo business in un momento storico non proprio favorevole. Scopriamo di cosa si tratta

Business Tommaso Paradiso
Screenshot Instagram

Come annunciato anche nella sua recente partecipazione a “Felicissima sera”, il programma di Pio ed Amedeo, Tommaso Paradiso ha deciso di lanciarsi in un nuovo business. Non è di sicuro un momento facile quello che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Coronavirus che ha generato una forte crisi economica che ha investito vari settori. Anche se con le tante zone gialle istituite dal governo adesso l’Italia prova a ripartire.

Sono tanti gli artisti dello spettacolo e della televisione, ma anche gli sportivi che hanno deciso di intraprendere delle strade diverse rispetto al percorso che hanno condotto per arrivare al successo. Anche il cantautore romano da qualche settimana è diventato un imprenditore che spera di farsi notate come tanti colleghi nel settore della ristorazione.

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Il locale, aperto in società con Matteo Santucci, si trova nel quartiere Prati della capitale e si chiama Tomà, prendendo le iniziali dei nomi dei due soci. Un cantautore e un imprenditore insieme per arrivare al successo. Ma scopriamo qualche dettaglio in più sul locale e quanto si spende per una cena tra amici.

Tommaso Paradiso, quanto si spende al suo ristorante?

 

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La nuova attività imprenditoriale di Tommaso Paradiso ha incuriosito anche Pio ed Amedeo, che ospitando il cantautore nella prima puntata di Felicissima Sera, hanno scherzosamente affermato: “Ma che apri un ristorante in piena pandemia? Ma sei pazzo? Mi raccomando, quando tutto sarà terminato apri una fabbrica di mascherine!”.

Il ristorante, all’apparenza spagnolo, cerca di sintetizzare varie cucine italiane. Con tanti assaggi e piatti sfiziosi e veloci che trovano sintesi nella tradizione irpina e spagnola, simbolo dell’era borbonica nel mezzogiorno. Infatti anche il cuoco abruzzese Andrea Nepa è arrivato al successo proprio grazie a questa idea di cucina particolare che potrebbe davvero funzionare nella capitale.

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Grazie anche a prodotti di prima scelta e di assoluta qualità. Per quel che riguarda i prezzi tutto sembra favorire quest’attività. Perché si passa dagli antipasti che hanno un costo di 6-8 euro ai primi piatti che non superano i 14euro ed i secondi a 16 euro. Insomma, prezzi abbordabili anche considerando il periodo che si sta attraversando.

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