Effetto Ferragni, azioni Tod’s +20% in una settimana

Il 9 aprile l’annuncio dell’ingresso Ferragni nel CdA Tod’s. Una settimana dopo le azioni dell’azienda salgono del 20%.

ferragni
(Screenshot Instagram)

L’influencer Chiara Ferragni trasforma in oro tutto ciò che tocca. Una versione web del Re Mida. Bisogna dire che di talento ce ne vuole parecchio. E anche di lungimiranza.

In questo caso ad avere la capacità di guardare lontano sono in due: Chiara Ferragni e Diego Della Valle.

La scorsa settimana l’annuncio: la nota influencer entra a far parte del Consiglio d’Amministrazione della Tod’s. La ditta di calzature ha scelto Chiara per avvicinarsi al mercato delle nuove generazioni, completamente sedotto dalla Ferragni e famiglia.

Ci ha visto bene: l’annuncio alle 9 del mattino, alle 11 le quotazioni della Tod’s erano già in rialzo di un 5% abbondante. Cifra che non ha fatto che crescere nei giorni successivi, con qualche piccola scivolata nel giorno di giovedì, -1,4%.

Ma dopo una settimana il risultato è sorprendente: +20,4% per la Tod’s, che equivale ad un capitale di circa 200 milioni di euro.

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Chiara Ferragni: influencer, imprenditrice, filantropa

Nuovo attico Ferragni
(Screenshot Instagram)

L’infuencer e dirigente aziendale si è mostrata orgogliosa della fiducia dimostratale nei suoi confronti. A soli 33 anni Chiara ha una carriera che ha superato le barriere del web, anche se il mercato online rimane il suo cavallo di battaglia.

La strategia che l’ha portata al successo si basa su un elemento semplice, che ha molti precedenti nella storia: portare la propria vita privata nel pubblico.

Ovviamente ciò che viene ritratto è un quadro dorato dell’esistenza della Ferragni e famiglia, ma oltre l’apparenza c’è altro. Chiara Ferragni e Fedez sono stati testimonial istituzionali della campagna promascherine durante la pandemia. Fedez racconta: “Abbiamo ricevuto una telefonata inaspettata: siamo stati messi in contatto con il Presidente del Consiglio che ci ha chiesto di aiutarlo a esortare la popolazione, soprattutto quella più giovane, all’uso della mascherina”.

Anche le istituzioni si sono accorte di lei, ed ormai ha il mondo in pugno. L’Università di Harvard ha studiato il “caso Ferragni” e la sua luminosa ascesa.

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Alcuni haters sostengono che sia tutto un fuoco di paglia, ma nel frattempo Chiara sta gettando le basi per un futuro professionale che vada oltre l’inconsistenza dell’etere.

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