Cashback, arriva il ripescaggio per i 1.500 euro?

Cashback, attenzione in Italia. Potrebbe esserci una clamorosa novità che riscriverebbe l’intero concorso. Ecco di cosa si tratta 

Bonus Cashback
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Continua la corsa sfrenata sul fronte cashback, con una forte accelerata giunta soprattutto in questi giorni di Pasqua. Nonostante le varie zone rosse e tutte le limitazioni del caso, non sono mancati infatti gli interminabili regali ad amici e parenti. Tra chi lo ha consegnato dal balcone, chi spedito direttamente a casa e chi invece lo farà solo quando il quadro epidemiologico lo permetterà, non sono mancate le super compere. E così la soglia del supercashback si è alzata sempre di più, assestandosi al momento su una base minima attorno alle 220 operazioni per l’ultimissimo in classifica in attesa del riaggiornamento.

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Cashback, squalifica per i furbetti e ripescaggio per i 1.500€? 

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Il che significa, di fatto, che ormai in corsa ci rientrerebbe solo chi è verso le 200 operazioni. La distanza resta notevole in virtù di 20 acquisti di scarto e dell’ampia concorrenza, ma tutto sommato è un numero potenzialmente recuperabile sul lungo che prevede ancora tre mesi pieni di maratona. Chi è indietro, invece, purtroppo è quasi fuori. Quasi però. Perché sullo sfondo c’è uno scenario particolare – assolutamente realizzabile – che andrebbe a ribaltare un’intera classifica e rimettere tutto prepotentemente in discussione.

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Parliamo di ripescaggio, ovvero di uno squarcio che l’altissima classifica subirebbe col taglio dei furbetti promesso dal Ministero dell’Economia. Se il Governo terrà fede alla sua promessa e ci sarà una vera e propria epurazione di scorretti, sarebbero migliaia le posizioni che andrebbero a riaprirsi e che includerebbe anche chi al momento è fuori dalle prime 100.000 posizioni.

L’eliminazione sarebbe perenne e riguarderebbe tutti coloro che hanno preso d’assalto i distributori di carburante e che hanno accumulato micro-operazioni anche di pochissimi centesimi e soprattutto con una distanza ravvicinata nella stessa attività. Ecco perché a che chi al momento è fuori dal ‘gruppo qualificazione’ può ancora sperare fino alla fine. Si attendono novità nelle prossime settimane.

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