Raccolta fondi, non riescono a pagare il mutuo: figlio lancia crowdfunding

Giuseppe Novissimo ha lanciato una raccolta fondi per aiutare la sua famiglia a pagare il mutuo della casa.

Raccolta fondi
Computer foto creata da master1305 – it.freepik.com

Si chiama Giuseppe Novissimo, ha 26 anni e vive a Napoli. La sua famiglia è stata colpita duramente dalle restrizioni per contenere i contagi Covid dal momento che il padre è un operatore economico nel settore della ristorazione.

Quindi, a causa della criticità della situazione economica, il padre non è riuscito più a pagare il mutuo per la casa.

Così, Giuseppe Novissimo per aiutare la famiglia e a pagare i 30 mila euro chiesti dalla banca, ha avviato un raccolta fondi sul web (su buonacausa.org), per salvare “la casa di mamma“.

Per spiegare il perché di questo crowdfunding, ha raccontato con un messaggio reso pubblico sulla piattaforma la sua storia e condiviso i ricordi dell’infanzia, legati a quella casa nel centro storico di Napoli. Ora, però, la sua famiglia rischia di perderla per poche decine di migliaia di euro.

Leggi anche: Benzina, non fate quest’errore alla guida: sprecate tantissimo

Raccolti fondi, il racconto di Giuseppe Novissimi

Raccolta fondi
Tecnologia foto creata da ArthurHidden – it.freepik.com

Nel messaggio pubblicato sulla piattaforma di raccolta fondi, Giuseppe non nasconde i suoi sentimenti: “…una bella fortuna per me crescere lì, almeno dai 10 anni in poi“, racconta il ragazzo, che ultimamente si è laureato in sociologia, ramo “cultura digitale della comunicazione“. “Sì, – ha spiegato- perché l’infanzia l’ho trascorsa a Quarto“, ma “il sogno di mia madre era tornare in centro, dov’era cresciuta, e dove era cresciuto anche mio padre“.

Leggi anche: Covid19, arriva la prima app passaporto sanitario italiana

Il cambiamento decisivo, racconta Giuseppe, arriva quando il nonno si rende disponibile a convivere in centro città: “Dopo un anno di lavori, la casa era a tutti gli effetti di proprietà di mia madre e, finalmente potevamo vivere in centro città e crescere con tutte le possibilità desiderate“. Purtroppo, però, gli interventi di ristrutturazione sono costati più del dovuto e i suoi genitori hanno dovuto accendere un mutuo, con la casa come garanzia.

Impostazioni privacy