Mutuo, arrivano importanti aggiornamenti dal mercato italiano. Si registra una novità importante per quanto riguarda le rate per l’acquisto di una casa.
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L’Abi, l’associazione bancaria italiana, ha emesso il suo verdetto mensile: i tassi di interesse, in tempi di Covid-19, continuano a mantenersi ai minimi storici in Italia. Si registra un’impennata solo sul fronte mutui, mentre per il resto c’è una significativa discesa relativamente ai prestiti.
Mutuo e prestiti vari, lo scenario di febbraio in Italia
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Secondo quanto emerge dal report stilato, il tasso medio è calato dal precedente 2.26% al 2.24%. Ancor più significativa, invece, è la discesa che si evince per i tassi medi calcolati sulle operazioni di finanziamento alle aziende: si passa infatti dal precedente 1.18% per arrivare a un importante 1.1%. Una salita, come detto, vi è solo per quanto riguarda l’acquisto di immobili per i quali si registra un passaggio dell’1.27 di inizio 2021 all’1.3 del mese scorso.
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La clientela totale presso le banche – come si apprende sempre dal bollettino – si assesta sui 1959,6 miliardi di euro, con una crescita annua del +7,6% totale in contrapposizione a un leggero calo rispetto al primo mese dell’anno quando si contava un +8.9%. In ogni caso a febbraio i depositi hanno registrato una crescita del +10.2% grazie all’aumento di 161 miliardi di euro per un totale di 1745,6 miliardi.
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A febbraio si conta inoltre una crescita relativa ai prestiti per le famiglie o le società non finanziarie, il tutto per un aumento del +5.1% con lieve rialzo rispetto a gennaio quando la quota fu invece +4.9%. Il complessivo che emerge nell’ultima indagine è di un totale di 1310 miliardi di euro: mentre i prestiti a famiglie si mantengono più su una base media anche andando a ritroso, è invece in crescita l’acquisto di case con un +2.5% a differenza del credito a consumo che crolla con un -1.6%.