Cartelle esattoriali, rimborso in arrivo per questi casi

Cartelle esattoriali, in arrivo un rimborso e un saldo e stralcio per quanti hanno già pagato le rate delle debitorie pendenti. I dettagli

Cartelle esattoriali
Banconote (Foto Pixabay)

In arrivo delle importanti novità per i contribuenti in un periodo di crisi economica senza precedenti. Parliamo di un argomento molto sentito dagli italiani, soprattutto in questi mesi di pandemia e chiusure forzate causa lockdown e zone rosse. Il tema in oggetto è quello delle cartelle esattoriali e della pace fiscale. Sul tavolo del governo Draghi delle novità assolute in arrivo, che vi elenchiamo di seguito.

Il riferimento va soprattutto all’eventuale rimborso delle cartelle e al saldo e stralcio per il periodo che va dal 2000 al 2015. Nello specifico il rimborso andrebbe ad interessare tutti i contribuenti che hanno pagato le rate delle debitorie pendenti con la concreta possibilità che adesso la situazione di debito possa essere cancellata. La manovra del governo Draghi va ovviamente nella direzione delle famiglie e delle attività in affanno.

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Come detto il periodo che stiamo vivendo non è dei migliori, soprattutto per le tantissime attività commerciali costrette a fare i conti con un emergenza senza fine. A tale scopo il nuovo esecutivo sta rivolgendo le attenzioni alle cartelle non più riscuotibili che ammontano a circa mille miliardi di credito.

Cartelle esattoriali: in arrivo il rimborso insieme al saldo e stralcio

Cartelle esattoriali
Banconote (Foto Pixabay)

Ancora non è possibile dare un numero esatto sul tema del saldo e stralcio, in quanto i controlli sono ancora in corso. Che si debba arrivare a gestire anche questo tema è fuori discussione, ma al momento ci sono dei dubbi forti sia sulla natura che sull’importo. Nelle prossime settimane si attende una direzione da seguire che dovrà indicare il governo. Tra l’altro già alle prese con tante questioni irrisolte anche di natura economica.

Per quanto riguarda invece le rate delle rottamazioni, anche dopo le ultime discussioni politiche in Parlamento, si parla di un ulteriore rinvio. L’ipotesi più probabile resta quella della proroga alle rate già scadute, arrivando ad un allungamento della scadenza.

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Per chi ha già pagato delle rate a questo punto potrebbe aver commesso un errore. Come comportarsi? Fermo restando che in questi casi prima di pagare si consiglia sempre di temporeggiare e di ascoltare il parere di un esperto. Se lo si è già fatto allora non resta che attendere un eventuale rimborso se il pagamento è stato effettuato prima dell’entrata in vigore della proroga. Sempre dopo un accertamento che per lo stesso contribuente non ci siano altre pendenze passate.

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