A Pontassieve, in Toscana, l’economia circolare diventa cuore di un accordo tra Regione Toscana e Comune per spingere sulle energie rinnovabili e lo sviluppo del territorio.
A Pontassieve nascerà un polo di ricerca nel settore ambientale, che si specializzerà nella ricerca e nello sviluppo nel campo elle energie rinnovabili e del biocarburante, promuovendo così un percorso di economia circolare.
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Pontassieve ed economia circolare per il bene di tutto il territorio
Questo è l’auspicio dei presenti alla conferenza stampa con cui Regione e Comune di hanno ufficializzato l’avvio dei lavori davanti a una platea in cui erano present tutti i sindaci della Val di Sieve e del Valdarno. L’economia circolare, che evita gli sprechi di risorse e l’inquinamento è un modello che si va diffondendo e nella vita di tutti i giorni e, finalmente è il caso di aggiungere, anche ai piani alti e l’economia green sta lentamente assumendo un ruolo all’interno delle discussioni sul futuro del nostro Paese.
I lavori dovrebbero concludersi entro l’anno e lo sforzo economico è suddiviso tra Regione Toscana e Fondazione Cr di Firenze, con rispettivamente 9000 mila euro e 75 mila euro. Il Comune ha già fatto la sua parte acquistando il terreno su cui il polo di ricerca sorgerà e provvederà a tutte le opere di urbanizzazione.
Già il progetto è un buon punto di partenza per Pontassieve: si tratterà infatti di un edificio ecosostenibile con due piani, una tettoia e uno spazio all’aperto per la sperimentazione.
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Il polo di Pontassieve rappresenta un ottimo spunto anche per i territori limitrofi che troveranno sicuro beneficio dal completamento dell’opera.
