Truffa Rc auto: attenti al finto incidente con complici

Truffa Rc auto: arrivano segnalazioni su un nuovo tentativo di raggiro. Massima attenzione in caso di una situazione simile: chiamate subito le forze dell’ordine. 

Attenzione all’ultimissima truffa messa in atto nella compra-vendita di auto usate: arrivano spiacevoli segnalazioni da diverse zone d’Italia. Nel mirino ci sono soprattutto gli anziani, categoria in assoluto più esposta ai vari tentativi di raggiro. Il tutto inizia col criminale che individua sul web una propria preda e la contatta per l’annuncio della vendita di un’automobile. A quel punto, come di consueto, si concorda un luogo e una data per definire la trattativa. Ma è proprio qui che scatta l’allarme.

Truffa Rc auto, attenzione al giro di prova 

Pixabay

Questi truffatori, infatti, spesso chiedono un piccolo giro di prova ovviamente accompagnati dal venditore. Il problema è che c’è una seconda persona coinvolta nella vicenda, un complice, che si pone davanti con un altro auto e organizzeranno un tamponamento ad hoc. Oltre allo spavento e al danno, il socio-impostore finge di avere dolori al collo dopo l’impatto e recriminerà seri danni alla propria vettura.

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La vicenda, soprattutto considerando la preoccupazione in quei momenti concitanti, finisce con la povera vittima che accetta di chiudere la questione con un piccolo risarcimento di poche centinaia di euro. Ed è proprio il presunto interessato, nonché il guidatore, a spingere per tale soluzione fingendo di rassicurare il malcapitato. Il tutto, ovviamente, senza alcuna costatazione amichevole o documentazione certificata.

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La questione quindi finisce nel peggiore dei modi: auto in vendita danneggiata, portafoglio svuotato e negoziazione (mai realmente esistita) sfumata poiché l’interessato non si paleserà mai più. Al fine di evitare una situazione del genere è sempre opportuno allertare le forze dell’ordine o la propria assicurazione in caso di sinistro stradale. I due, a quel punto, dovrebbero scappare.

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