Canone Rai, le categorie esentate dal pagamento della tassa

Canone Rai, c’è una vasta categorie di cittadini che possono non pagare la classica tassa nazionale per il possesso del televisore. Ecco chi rientra nell’esenzione. 

Canone Rai, riecco l’appuntamento. Anche quest’anno milioni di italiani sono chiamati a pagare la famigerata tassa nazionale che dal 2016, dopo un’impennata di evasioni quasi senza precedenti, si paga in maniera ineluttabile attraverso le utenze dell’energia elettrica. Non proprio tutti i cittadini, tuttavia, sono tenuti a farlo. Ci sono diverse categorie, infatti, esentate dal pagamento di tale imposta. Un gruppo ristretto e in cui rientrano non solo determinati anziani e chi – a gran sorpresa ormai – non possiede un televisore.

Canone Rai: chi ha diritto all’esenzione 

Ad essere esonerati dal canone, in primis, rientrano gli over 75 con un modello Isee che non va oltre gli 8 mila euro annui. Seguono gli invalidi civili che risiedono in una casa di riposo, i militari delle Forze Armate Italiane e le rispettive strutture come ospedali militari, le case dei soldati e le sale dei convegni militari. Così come anche i militari stranieri, appartenenti alle Forze Nato e che risiedono in Italia, possono dribblare la cifra di 90 euro. Infine rientrano anche gli agenti diplomatici e consolari di quei Paesi nei quali è previsto il medesimo trattamento per i diplomatici italiani.

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Tutti questi soggetti, tuttavia, dovranno compilare una richiesta per non pagare l’importo. E questa andrà compilata ogni volta di anno in anno entro ogni 31 gennaio. Una volta superato il tempo limite per problemi o dimenticanza, scatterà obbligatorio il pagamento per l’intero semestre che comporterà la metà del canone a meno che non si faccia ricorso all’Agenzia delle Entrate.

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Il modulo è scaricabile attraverso l’Agenzia delle Entrate, tramite il sito web o l’applicazione. Ma prima bisognerà registrarsi ed essere abilitati ai servizi telematici, così da poter poi spedire on line la documentazione necessaria. Altrimenti bisogna rifarsi a un Caf specializzato, un ufficio di commercialisti o inviando una raccomandata senza busta, con la copia di un documento allegato, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. L’ultimo modo, altrimenti, è quello di inviare una Pec con firma digitale da trasmettere alla Rai presso il seguente indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

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