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Truffa telefonica con prefisso +30: attenzione alle chiamate dalla Grecia, ecco come difendersi

Molti italiani stanno ricevendo chiamate con prefisso +30: sembrano innocue, ma dietro questi numeri c’è un nuovo tipo di truffa.

Ormai i truffatori non si fermano mai. Dopo i numeri con prefisso francese o olandese, adesso tocca alla Grecia, con telefonate che iniziano per +30. In tanti negli ultimi giorni hanno raccontato di aver ricevuto chiamate strane, spesso mute o con una voce registrata che si spaccia per operatore di banche, poste o compagnie telefoniche.

Truffa telefonica con prefisso +30: attenzione alle chiamate dalla Grecia, ecco come difendersi – consumatore.com

L’obiettivo di questi truffatori è sempre lo stesso: farsi dare dati personali o convincere a richiamare un numero che poi prosciuga il credito. Si tratta di truffe ben congeniate e che mietono moltissime vittime ogni giorno. Vediamo subito come riconoscere le truffe telefoniche e soprattutto come difendersi.

Come funziona questa truffa delle chiamate con prefisso +30

In pratica, chi chiama lascia solo uno squillo o due, giusto il tempo di far comparire il numero sul display. Si tratta della cosiddetta truffa “Wangiri”, che in giapponese significa proprio “uno squillo e via”.

Se la persona richiama, anche solo per pochi secondi, scatta l’addebito: la linea è collegata a servizi a pagamento che possono far perdere anche parecchi soldi.

Come funziona questa truffa delle chiamate con prefisso +30 – consumatore.com

In altri casi la truffa è più raffinata: la voce registrata avvisa di una “fattura da saldare”, di un “pacco bloccato alla dogana” o, peggio ancora, di “movimenti sospetti sul conto corrente”. Tutte bugie studiate per spaventare chi ascolta e spingerlo a dare informazioni o cliccare su link pericolosi.

Le truffe telefoniche di oggi e come difendersi

C’è anche chi riceve messaggi WhatsApp o SMS con il prefisso +30 che promettono premi o buoni regalo, ma per “riscuoterli” bisogna pagare una piccola somma o inserire dati bancari. Poi ci sono i soliti finti annunci di lavoro, gli investimenti miracolosi o addirittura le truffe sentimentali, dove il truffatore finge di essere innamorato, si fa confidare tutto e, dopo qualche settimana, chiede aiuto economico per qualche emergenza inventata.

Le truffe telefoniche di oggi e come difendersi – consumatore.com

La prima regola è semplice: non rispondere a numeri sconosciuti con prefisso estero, soprattutto se non si aspettano chiamate dalla Grecia. E se lo squillo è brevissimo, non richiamare mai. Se arrivano messaggi o chiamate sospette su WhatsApp, non aprire link né dare informazioni: meglio bloccare e segnalare subito il contatto. Un piccolo aiuto può arrivare anche dai filtri anti-spam presenti su molti smartphone: non sono infallibili, ma limitano parecchio il numero di chiamate indesiderate.

Queste truffe fanno leva sulla fretta, sulla paura e sulla curiosità. Bastano pochi secondi di distrazione per cadere nella rete. Quindi, se sul display appare quel +30 sospetto, meglio chiudere la chiamata e continuare la giornata tranquilli.

Pubblicato da
Aurora De Santis