Dietro ogni trattativa immobiliare possono nascondersi raggiri ben studiati: quali sono le truffe più comuni e come puoi davvero difenderti.
Di solito, quando si parla di truffe immobiliari, viene naturale pensare a chi compra. Si immagina l’acquirente che cade nella rete di annunci troppo belli per essere veri.
In realtà, anche chi mette in vendita la propria casa può finire nel mirino di persone senza scrupoli. E non si parla di storie da film: purtroppo succede davvero e più spesso di quanto si pensi.
Occhio alle truffe immobiliari: ecco come fregano le brave persone
Vendere casa non è semplice e spesso ci si affida a un professionista. Il problema è che tra i veri agenti immobiliari si nascondono anche i falsi. Questi personaggi, spacciandosi per esperti, chiedono soldi in cambio di liste di acquirenti selezionati e affidabili.
Peccato che quelle liste non abbiano alcun valore. Una volta intascato il compenso, spariscono senza lasciare traccia.
Un’altra truffa molto diffusa è quella dei finti compratori. Si presentano come persone con capitali bloccati, magari all’estero, e raccontano che per sbloccarli serve un anticipo da parte del venditore. In poche parole, invece di portarti i soldi, cercano di farteli dare. E chi abbocca rischia di perdere somme importanti senza concludere nessuna vendita.
La cessione del mutuo: la trappola più subdola
Capita spesso che chi vende casa lo faccia perché non riesce più a sostenere la rata del mutuo. In questi casi i truffatori sono abilissimi a fiutare questa debolezza.
Si presentano come acquirenti disponibili a rilevare sia l’immobile che il mutuo, promettendo al venditore di restare in casa come inquilino.
Sulla carta sembra una soluzione, ma dentro al contratto c’è quasi sempre la clausola che il passaggio del mutuo deve essere approvato dalla banca. Se l’ok non arriva, la casa passa al truffatore ma il mutuo resta sulle spalle della vittima.
Come proteggersi dalle truffe immobiliari
Fidarsi è bene, ma controllare è meglio. Se ti affidi a un agente immobiliare, chiedi sempre il numero del patentino e verifica l’iscrizione alla Camera di Commercio.
Quando incontri un potenziale acquirente, non fermarti alle apparenze: i dati devono essere analizzati da un notaio e vanno fatte verifiche sulla sua reale solvibilità. Ogni proposta di acquisto e il preliminare devono essere messi per iscritto, registrati e accompagnati da movimenti di denaro tracciabili.
Cosa fare se si è vittima di una truffa immobiliare
A volte, anche stando attenti, si finisce lo stesso in brutte situazioni. Se pensi di essere stato truffato, la prima cosa da fare è andare subito a denunciare. Solo così puoi provare a fermare chi ti ha ingannato e, almeno in parte, tutelare i tuoi diritti.
